rotate-mobile
Cronaca Centro Storico / Piazza delle Vettovaglie

Piazza Vettovaglie: imprenditori e amministrazione collaborano per vivibilità e decoro

Firmato l'accordo sperimentale 'Con-Vivere con regole': fissati orari per la musica, vetro ed eventi, in cambio di incentivi e sconti sulle tasse

Condividere regole, per favorire il loro rispetto e stringere un più stretto rapporto fra esercenti e residenti, per una 'movida sostenibile'. E' la linea che traccia l'accordo sperimentale 'Con-Vivere con regole', siglato oggi, 28 maggio, fra l'amministrazione comunale, Confcommercio Pisa e gli esercizi del centro storico aderenti. Sono 9 attualmente, dislocati fra Piazza delle Vettovaglie e zone limitrofe: piazza Sant'Omobono, via Cavalca e Borgo Stretto. A spiegare i termini della previsione sono stati il direttore dell'associazione Federico Pieragnoli e gli assessori Paolo Pesciatini e Giovanna Bonanno, con la partecipazione del comandante della Polizia Municipale Michele Stefanelli.

"E' un accordo di buon senso - ha introdotto Pieragnoli - che cerca di salvaguardare gli imprenditori che pagano le tasse e creare sinergia con i residenti. Perché i primi non possono non lavorare e vivere con i secondi. Gli esercenti si assumono una serie di impegni sul vetro e sull'orario delle emissioni sonore per stimolare una movida positiva. E' una prima sperimentazione, ma speriamo di poterla confermare ed estendere". 

L'accordo prevede puntuali obblighi in capo ai sottoscrittori, con in cambio incentivi e sconti sulle tasse da parte dell'amministrazione. Palazzo Gambacorti quindi vigilerà sull'applicazione concreta delle previsioni, che vanno a sostituire la precedente ordinanza del 28 marzo circa le emissioni sonore nel centro storico nord. Una volta valutato l'impatto della sperimentazione, il Comune stabilirà i meccanismi premiali conseguenti. Dal punto di vista degli imprenditori c'è l'intento di collaborare alla stesura ed al rispetto delle regole, in modo da evitare conflitti sia con gli enti di controllo che con gli abitanti delle zone 'calde' della vita notturna. 

"Si tratta di tutelare - ha detto l'assessore alla Sicurezza Bonanno - da un lato la quiete, dall'altro il libero esercizio dell'attività commerciale. Fin dall'inizio abbiamo dimostrato il nostro impegno nel ridare dignità e decoro al centro storico, questo accordo è importante perché va in questa direzione". "Gli operatori commerciali - ha incalzato l'assessore al Commercio Pesciatini - hanno consentito una ripresa della vitalità del centro, vogliamo favorire il rapporto fra residenti ed operatori per unire la qualità e il decoro alla quiete. Sono misure per permettere di avere la musica, è un messaggio di dialogo il nostro, che può estendersi ad altre zone della città".

Sarà da valutare l'incisività delle misure, vista la presenza di altre attività in zona che fanno, lecitamente o meno, somministrazione. Sul tema Pesciatini ha risposto che "ci sono controlli giornalieri, ci stiamo impegnando molto su quel fronte. Per il prossimo futuro stiamo preparando delle misure, ad esempio, per consentire nuove aperture solo per esercizi che offrano prodotti tipici". Ha confermato il comandante Stefanelli che "solo in questo periodo sono stati chiusi 4 minimarket. E' difficile far rispettare le previsioni, un codice di autoregolamentazione è importante. Poi noi facciamo il nostro lavoro, quello che dico sempre però è 'aiutateci ad aiutarvi', perché cerchiamo di tutelare sia chi lavora che i residenti".

Cosa prevede l'accordo

L'accordo è valido fino al 30 settembre ed è stato siglato da: The Lounge Caffè, Jungle - La Chupiteria, Bar La Volta, Il Pozzo dei Miracoli, The Violin, Deviribé, Barrique, Casino dei Nobili, Modus Bibendi. Ogni locale esporrà il cartello di adesione all'accordo.

Vetro: dalle ore 21 di ogni giorno contenitori di vetro consentiti solo all'interno dei locali o nelle pertinenze del suolo pubblico in concessione. 

Emissioni sonore: da domenica al giovedì la musica è permessa fino alle 00.30, fino all'una sarà permesso un sottofondo di volume minore. Venerdì e sabato gli orari si estendono con musica fino all'una e trenta, fino alle 2 il sottofondo. 

Eventi: i sottoscrittori devono realizzare almeno 4 eventi in un anno per un target di famiglie e bambini, al fine di "restituire la piazza e le vie adiacenti ad una fruizione diversa dal consueto". 

Pulizia: l'obbligo di mantenere il decoro per i sottoscrittori vale per le aree in concessione e per le immediate vicinanze.

la volta interruttore emissioni sonore movida

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Piazza Vettovaglie: imprenditori e amministrazione collaborano per vivibilità e decoro

PisaToday è in caricamento