Volterra, Imu e Bonus Bebè: il Comune chiama i nuovi residenti
Oltre al Bonus Bebè che riguarda anche chi già abita a Volterra, l'amministrazione comunale ha deciso di portare l'Imu dal cinque al quattro per mille per tre anni da quando si prende la residenza nel Comune
Novità in vista per chi deciderà di vivere nella città dei Volturi. "Abbiamo varato - annuncia il sindaco Buselli - un vero e proprio 'pacchetto nuovi residenti' per chi deciderà di venire a vivere a Volterra. Si tratta, oltre al Bonus Bebè, che riguarda anche le coppie volterrane, dell'abbattimento dell'Imu dal cinque al quattro per mille, ossia all'aliquota base, per tre anni da quando si prenda la residenza nel Comune di Volterra. La misura si affianca ad agevolazioni studiate per i disabili, e in questo caso riguarderà sia gli attuali che i nuovi residenti, che prevede l'abbattimento dell'Imu al quattro per mille anzichè al cinque".
"Agevolazioni - prosegue Buselli - anche per quanto riguarda il canone concordato che, una volta perfezionata la procedura, permetterà di passare dall'otto e nove attuale al 7.6 per mille. Bonus Bebè e abbattimento dell'Imu per tre anni ai nuovi residenti sono segnali di una politica nuova per rilanciare la scelta di venire a vivere nel nostro Comune. A questo si deve però affiancare lo sforzo concreto - conclude Buselli - da parte delle agenzie immobiliari e dei privati per abbattere i prezzi di affitto e vendita di abitazioni. Solo se i prezzi sono realmente competitivi con quelli di altre aree, diventa più facile creare maggiori opportunità, soprattutto per le giovani coppie, di fare una scelta per una soluzione abitativa a Volterra. Come Amministrazione abbiamo anche dato la possibilità di operare un cambio di destinazione d'uso per i locali del centro storico sotto gli ottanta metri quadri. Anche questa misura può favorire i giovani, sia per creare una opportunità abitativa, sia per agevolare l'apertura di un'attività".
