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Cronaca Pontedera

Aggredito pescatore: il rivale lo getta in acqua e gli sferra un calcio in faccia

L'episodio è avvenuto a causa della gelosia sul posto per la pesca: l'aggressore, un trentenne, ha rubato l'attrezzatura per la pesca dell'altro. La Polmare sta indagando sull'episodio. Il 63enne di Pontedera ha riportato ferite sul volto

Questioni di pesca. Questo il motivo dell'aggressione avvenuta alle 5 di stamattina a Livorno ai danni di un uomo di 63, abitante a Pontedera. Secondo la ricostruzione della Polmare, il pescatore, con tutta l'attrezzatura al seguito, avrebbe salutato un trentenne che stava già pescando su un molo del porto mediceo, sedendosi ad alcuni metri da lui.

A quel punto il ragazzo si è avvicinato e ha detto al pontederese che doveva allontanarsi e che non poteva stare lì, forse proprio perchè temeva la "concorrenza" dell'uomo, arrivato dopo di lui. Il 63enne non ha avuto quasi tempo di chiedere spiegazioni che è stato gettato in mare dal rivale. Quest'ultimo, mentre il pescatore stava uscendo dall'acqua, gli avrebbe pure sferrato un calcio sul volto causandogli ferite giudicate guaribili in 10 giorni. 

L'aggressore è fuggito portandosi via la sacca con l'attrezzatura dell'altro. La Polmare sta procedendo quindi per rapina. (fonte Ansa)

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