Lanciano un appello ai due aggressori, padre e figlio, del cameriere picchiato brutalmente la sera di domenica 8 marzo in Piazza Sant'Omobono a Pisa. Una lite degenerata che è poi finita con il dipendente del ristorante Mani'omio con fratture al volto. E' stato lui infatti ad avere la peggio dopo che ha avuto un diverbio con un uomo adulto e il figlio minorenne. Sarebbe stato proprio quest'ultimo a sferrare i pugni che hanno provocato le lesioni al cameriere, Davide Tria, il quale ha affermato di aver spostato la moto del cuoco del locale dove lavora e a quel punto sarebbe stato aggredito dai due.

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Difficile riconoscere padre e figlio dalle immagini della videosorveglianza, che i militari dell'Arma hanno deciso di diffondere. Per questo i Carabinieri li invitano a recarsi al Comando per raccontare la loro versione dei fatti e ricostruire così lo spiacevole episodio.