Ceccardi aggredita al Sottobosco: "Ho chiesto scusa per i modi, ma non rinnego le mie idee"

Ci tiene a puntualizzare ciò che è avvenuto sabato sera al Sottobosco Valentina Rocca. E' lei la ragazza che si è scontrata con Susanna Ceccardi, come denunciato dalla stessa esponente della Lega Nord sulla sua pagina Facebook. Un caso che ha poi trovato ampia risonanza sullo stesso social network. Valentina ha lavorato alcuni anni fa nel locale e sabato sera era lì come una normale cliente.

"Volevo sottolineare il fatto che da parte mia non c'è stata alcuna aggressione fisica nei confronti di Susanna Ceccardi - racconta Valentina - le ho solo detto che si deve vergognare per le sue idee, perchè sono pericolose, tutto qui. Certo, ho sbagliato il modo e ho chiesto scusa il giorno dopo inviandole un messaggio su Facebook, ma sicuramente non mi pento del contenuto del mio messaggio, visto che non condivido le sue idee politiche. Ceccardi dovrebbe ascoltare i racconti dei nonni che sanno bene che gli stranieri in passato eravamo noi - precisa la ragazza - Pisa è una città di pisani, ci sono quelli buoni e quelli cattivi, così come ci sono stranieri buoni e stranieri cattivi. Le persone sono tutte uguali, questo è quello che penso e che contesto a Susanna Ceccardi, ma ripeto, chi mi conosce sa che sono contro la violenza: io non l'ho toccata". Inoltre Valentina spezza una lancia in difesa del locale, preso di mira anche su Facebook nonostante i gestori avessero sottolineato che tutti sono i benvenuti. "Lo scontro che ho avuto con Susanna Ceccardi è avvenuto al di fuori del locale, il Sottobosco non c'entra niente - conclude Valentina Rocca - di certo da ora in avanti se incontrerò la Ceccardi per strada non la riconoscerò, ma in comizio potrò dire ciò che voglio e lei potrà rispondermi".

Al Sottobosco invece c'è poca voglia di tornare sull'argomento e tanto desiderio di chiudere quanto prima un episodio senza dubbio amplificato dal social network più popolare. "Ci sono state ripercussioni che non credevamo possibili, in un primo momento abbiamo risposto ai messaggi su Facebook ma ora basta - ci dicono dal locale - domenica è venuta Susanna Ceccardi con altri leghisti e c'è stato un chiarimento. Abbiamo ribadito di essere un locale aperto a tutti, senza alcuna distinzione. Questo è il messaggio che vogliamo che passi, con la speranza che quello che è avvenuto sia presto dimenticato. Ora vogliamo tornare al nostro lavoro".