Un'aggressione in Corso Italia ai danni di un ragazzo di un’associazione umanitaria che stava operando in zona. La segnalazione al 113 è arrivata martedì pomeriggio. Il pensiero è andato subito alla morte del cittadino bengalese, ma è la Questura a fare chiarezza sulla vicenda. 

L’autore della nuova aggressione è stato descritto alla Polizia come un giovane alto circa un metro e settantacinque, robusto e con fisico atletico, vestito con giubbotto e pantaloni scuri e con capelli neri a spazzola corti. Dopo l’aggressione è scappato per i vicoli adiacenti in sella ad una bicicletta nera.
Le Volanti intervenute sul posto hanno chiarito la dinamica dei fatti. La vittima della violenza è stata rintracciata presso il Pronto Soccorso dove gli venivano refertati sette giorni.  L’aggressore è stato identificato in G.S., 28 anni, ex fidanzato di una delle volontarie dell’associazione che raccoglieva le firme.

Il gesto è attribuibile a motivi di gelosia che avrebbero determinato la fine del loro rapporto sentimentale.