Restauro della Sapienza: 12 milioni per i lavori, approvato il progetto definitivo dall'Unipi
Il CdA dell'Università ha approvato il piano degli interventi previsti per il consolidamento e la riorganizzazione funzionale del Palazzo della Sapienza. L'importo dei lavori è di 12 milioni di euro. Entro giugno 2015 il bando, con un cantiere di 1 anno
La Sapienza di Pisa ha finalmente una data per il suo recupero. Nella seduta di oggi 5 dicembre il Consiglio di Amministrazione dell'Università ha approvato all'unanimità il progetto definitivo dei lavori per il restauro funzionale del Palazzo. Il costo complessivo del cantiere è di 12 milioni di euro e comporterà il consolidamento strutturale del fabbricato ed il definitivo superamento del degrado manutentivo evidenziato dalle precedenti analisi tecniche. Adesso si avvia l'iter per l'affidamento dei lavori con bando di gara europeo, che potrebbe concludersi entro metà 2015. Poi gli interventi materiali, la cui durata stimata dal Rettore Augello è di circa 12 mesi.
Gli investimenti saranno coperti per 3 milioni dalla Fondazione Pisa ed altri 3 dalla Regione Toscana. Il Ministero dei Beni ed Attività Culturali e il Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca parteciperanno con poco meno di 3 milioni fra tutti e due, e la restante parte sarà a carico dell'Ateneo. Parte di tali costi sarà finanziata con la vendita di beni non più utili a fini istituzionali dell'ente.
La riorganizzazione funzionale prevede la conferma degli spazi per la Biblioteca del Mibact, il mantenimento delle due aule magne e la sede del dipartimento di Giurisprudenza. La nuova Biblioteca delle scienze giuridiche, politiche e sociali riunirà le strutture attualmente dislocate a Palazzo Bianchi Monzon, a Palazzo Ricci, in Piazza dei Cavalieri e in Via Volta ed avrà una capacità di oltre 6.500 metri lineari di volumi e più di 200 posti lettura. Al piano terra sarà infine realizzato un polo didattico d'Ateneo destinato ai corsi di laurea magistrale e post-laurea, con una dotazione di sei aule per circa 250 posti a sedere.
Grande soddisfazione espressa dal Rettore Massimo Augello: "L’approvazione del progetto definitivo sulla Sapienza da parte del C.d.A. è l’approdo di un lungo lavoro portato avanti da tutte le istituzioni coinvolte (Università, Biblioteca Universitaria, MIUR e MIBACT, Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana, Soprintendenza per i Beni Architettonici di Pisa, Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, Comune di Pisa, Prefettura di Pisa) che, estranee a ogni polemica strumentale, si sono da subito attivate, operando concretamente con grande sintonia e spirito di collaborazione per garantire i percorsi più solleciti e rigorosi al fine della riapertura del Palazzo nei tempi più brevi possibili. A tutte loro vanno i miei sentiti ringraziamenti, così come alle altre istituzioni (Regione Toscana e Fondazione Pisa) che hanno dimostrato attenzione e grande sensibilità per la questione".
