Capodanno impegnativo per la Compagnia Carabinieri di Pisa che, nel periodo a cavallo tra la fine del 2012 e l’inizio del 2013, ha lavorato particolarmente sul fronte del contrasto dei reati inerenti gli stupefacenti e i reati predatori.

Sono stati arrestati infatti dal Nucleo Operativo della Compagnia, per spaccio di droga, 2 nordafricani: il primo in Piazza delle Vettovaglie, G. A., tunisino classe 1980, è stato tratto in arresto per aver venduto una dose di eroina al costo di 15 euro ad un tossicodipendente pisano. Un altro tunisino, O. F., classe 1976, è stato arrestato in circostanze analoghe (eroina al costo di 15 euro ad un tossicodipendente pisano) in Piazza della Stazione.

Dal Nucleo Operativo e Radiomobile e dai militari della Stazione di Pontasserchio è stato arrestato anche lo 'spacciatore di Ripafratta'. A seguito delle proteste dei residenti, i militari dell'Arma hanno predisposto numerosi servizi di osservazione nelle campagne sangiulianesi e hanno monitorato un giovane tunisino classe 1988, T. K., che, a più riprese, aveva ceduto eroina ad alcuni automobilisti in transito. Al momento opportuno, i Carabinieri hanno sorpreso ie bloccato il nordafricano: addosso aveva cinque grammi di eroina.

Sul fronte dei reati predatori, inoltre, gli equipaggi delle “gazzelle” dell’Aliquota Radiomobile hanno tratto in arresto un giovane pisano dell’86, C. S., che, insieme ad altri complici, stava rubando, in piena notte, del gasolio da un autotreno parcheggiato a Pontasserchio. I militari allertati dal proprietario che s’era accorto della presenza dei ladri, in pochi minuti sono giunti sul posto, riuscendo a trarre in arresto il 27enne pisano. Gli altri complici sono però riusciti a dileguarsi.

La notte di Capodanno, inoltre, sempre dalla Radiomobile, è stato arrestato un cubano, B. A., che, dopo essersi impossessato di un cellulare, cercava di vincere la resistenza della vittima percuotendola violentemente. L’immediato intervento dei militari ha impedito il furto del telefono.