San Miniato, derubavano auto in sosta ai ristoranti: in 3 agli arresti domiciliari
Furto e ricettazione sono le accuse per due sorelle ed il figlio di una di esse. I Carabinieri hanno eseguito l'ordinanza applicativa degli arresti domiciliari emessa dal Gip di Firenze. Alcuni erano stati già arrestati in agosto per lo stesso reato
Agli arresti domiciliari sono due sorelle rom di 35 e 27 anni, e il figlio 18enne della prima, accusati di furto e ricettazione per colpi eseguiti presso auto in sosta ai ristoranti durante ricevimenti ed eventi. Le zone interessate dai reati perpetrati in agosto sono San Miniato nella provincia di Pisa e Montaione e Gambassi Terme in provincia di Firenze.
Il Gip del Tribunale di Firenze ha emesso l'ordinanza applicativa degli arresti domiciliari eseguita dai Carabinieri. Una quarta persona colpita dalla misura si è resa irreperibile. La banda aveva sempre scelto di operare nei parcheggi dei ristoranti laddove erano in corso ricevimenti nuziali o eventi similari, cosa che avveniva frequentemente durante i fine settimana estivi. Al fine di non essere facilmente identificati i componenti della famiglia usavano un'auto con targa straniera intestata a persona non residente in Italia.
La refurtiva era di ogni tipo: denaro, documenti, oggetti di elettronica, occhiali, carte di credito e bancomat, preziosi, capi d'abbigliamento, nonché anche le chiavi di casa. Tre tra le persone colpite dal provvedimento erano già state tratte in arresto in flagranza di reato a San Miniato in data 8 agosto, quando erano state intercettate dai Carabinieri a bordo della loro autovettura dopo aver ripulito 6 autovetture in sosta nel parcheggio di un ristorante di Montaione. Gli accertamenti successivamente compiuti hanno consentito di indentificare una quarta persona, nonché accertare le loro responsabilità in merito ad altri episodi precedentemente avvenuti.
Due degli arrestati di oggi sono stati accompagnati presso le rispettive abitazioni, mentre la ragazza 27enne si trova al momento detenuta agli arresti domiciliari presso il reparto maternità dell’ospedale di Empoli.
