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Cronaca Centro Storico / Piazza della Stazione

Ricercato per atti persecutori contro la ex, viene rintracciato mentre spaccia

Dopo alcuni giorni di ricerche senza esito, il 30enne è stato fermato alla stazione di Pisa Centrale durante la cessione di droga. Ora è in carcere

Nel pomeriggio di ieri, 4 luglio, la Polizia di Stato di Pisa ha arrestato un tunisino, 30enne, pluripregiudicato per reati contro la persona e in materia di stupefacenti, irregolare sul territorio nazionale.

L’uomo, da pochi giorni, era ricercato dagli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Pisa poiché destinatario di una ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa per il reato di atti persecutori contro l’ex convivente. Il 30enne infatti, uscito da appena un mese dal carcere, aveva iniziato nuovamente a tormentare la ex, con appostamenti sotto casa e con minacce anche indirette. La donna, coraggiosamente, ha denunciato il comportamento dell’uomo alla Polizia, che ha attivato immediatamente la macchina della giustizia. A seguito di approfondimenti investigativi, essendo stato ravvisato il pericolo di reiterazione del reato ed essendo stati valutati gravi gli indizi a carico dell’uomo, il Giudice per le indagini preliminari aveva disposto per lo stesso la custodia cautelare in carcere.

Da subito erano iniziate le ricerche del tunisino in città, ma nei primi giorni l'esito era stato negativo.

Poi l'epilogo. Intorno alle 17 di ieri una pattuglia della Squadra Mobile, durante uno dei consueti servizi di appostamento alla Stazione Centrale finalizzato al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti, ha avvistato in lontananza uno scambio sospetto tra due persone. I poliziotti si sono subito precipitati verso quello che stringeva ancora in mano la banconota e, all’atto dell’immobilizzazione, si sono trovati davanti ad una vera e propria sorpresa. Il pusher, appena fermato, era proprio l’uomo che, da qualche giorno, era ricercato per essere accompagnato in carcere.

Il tunisino è stato perquisito e trovato in possesso di circa 30 dosi tra cocaina e hashish, nascoste nelle mutande e nei calzini, e con un portafoglio pieno di banconote, per una somma complessiva di 2000 euro.

La droga e il contante sono stati sequestrati e il tunisino è stato arrestato sia per il reato di detenzione con finalità di spaccio di sostanza stupefacente che in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Pisa per il reato di atti persecutori.

Ultimate le formalità di rito, l’uomo è stato associato presso la casa circondariale Don Bosco.

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