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Cronaca Centro Storico / Piazza San Paolo a Ripa D'Arno

"Dammi la borsa o ti taglio la gola", poi il pugno: paura in Sant'Antonio

Una donna stava raggiungendo la sua auto quando è stata bloccata da un balordo che l'ha anche colpita per farla stare zitta. L'uomo è stato poi arrestato

Arrestato per rapina ieri sera, mercoledì 6 marzo, dalla Polizia di Stato un 40enne marocchino. L'uomo, irregolare sul territorio italiano, era pregiudicato per reati contro il patrimonio e aveva alle spalle numerosi anni di reclusione già scontati per la stessa tipologia di illeciti.

Intorno alle 21 una signora di 35 anni, di rientro dal lavoro, percorreva via San Paolo Ripa D’Arno in direzione dei Lungarni per raggiungere la propria auto. Giunta all'altezza del convento delle Benedettine si è sentita tallonata da una persona che le ha poi bloccato il cammino. Era il marocchino 40enne che, a volto scoperto e tenendola per un braccio, le ha intimato di consegnargli la borsa, minacciando che, in caso di reazione, le avrebbe tagliato la gola.

La donna non ha opposto resistenza e ha consegnato al malvivente quanto richiesto: una borsa contente portafoglio, contanti, cellulare ed una cartella da lavoro. Ottenuto quanto richiesto il malvivente aveva iniziato ad allontanarsi, ma la donna ha iniziato ad urlare chiedendo aiuto. Il 40enne è così tornato indietro e ha colpito la giovane con un pugno, ordinandole di stare zitta, per poi darsi nuovamente alla fuga.
Le urla hanno comunque attirato l’attenzione di una residente che ha immediatamente prestato soccorso alla donna, fornendo alla stessa anche il cellulare per contattare la Polizia.
La vittima della rapina ha così comunicato al 113 un identikit dettagliato del rapinatore, descrivendolo come alto poco meno di 1,80 cm, sulla 40ina, con barba incolta, vestito con un giubbotto verde con strisce bianche e jeans.

Gli uomini della Squadra Volante che, a seguito di alcune segnalazioni avvenute giorni prima, si trovavano già nella zona del quartiere Sant’Antonio per un’azione di prevenzione e contrasto ai reati connessi allo spaccio, ai furti e alle rapine, si sono immediatamente portati sul posto e, dopo appena due minuti dalla telefonata, in via Niosi - a circa 100 metri dal luogo dell'episodio - hanno intercettato un uomo, perfettamente corrispondente alla descrizione fornita dalla vittima, mentre tentava di disfarsi del contenuto di una borsa.
Alla vista degli agenti il malvivente ha tentato la fuga ma è stato bloccato dai poliziotti dopo un inseguimento a piedi.

E' scattata così la perquisizione e l'uomo è stato trovato in possesso di numerosi effetti personali femminili tra cui degli occhiali da sole e una trousse in metallo, oltre, come prova fondamentale di essere l'autore del colpo, della carta di identità della donna appena rapinata.

A quel punto i poliziotti lo hanno arrestato per rapina. Il pm di turno ha disposto il carcere in attesa di giudizio.
La signora è rientrata in possesso dei propri effetti personali.


 

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