Migliarino, in balìa di freddo e criminali: finisce l'incubo per tre prostitute
I Carabinieri hanno arrestato un 56enne di Viareggio, accusato di essere lo sfruttatore delle tre ragazze, tutte tra i 18 e i 23 anni, che ogni sera venivano accompagnate lungo l'Aurelia per mettere in vendita il loro corpo
Dalle 30 alle 70 euro a prestazione. Questo era il prezzo per il quale tre giovanissime ragazze rumene erano costrette a prostituirsi lungo la SS 1 Aurelia nel tratto di Migliarino Pisano (Vecchiano). Notti intere trascorse al freddo, esposte ad ogni sorta di violenza, con il rischio costante di essere rapinate e malmenate, in balia di clienti occasionali di ogni sorta, criminali, tossicodipendenti, sieropositivi, ma anche persone comuni e professionisti. Scaricate alle 20.00 di ogni giorno e costrette a rientrare alle prime luci dell’alba con il pericolo di essere picchiate dai propri aguzzini se non erano riuscite a racimolare un po’ di euro.
Un giro infernale interrotto dai Carabinieri della Stazione di Migliarino Pisano dopo settimane di servizi di osservazione ed indagini, tesi a ricostruire il funzionamento del giro di prostituzione in un’area della Toscana ove il fenomeno è particolarmente presente. Nella rete dell’attività investigativa è incappato un uomo italiano, di Viareggio, (G.V., 56 anni), con precedenti specifici, bloccato dai militari dell'Arma lo scorso 10 dicembre, subito dopo aver effettuato l’ennesimo accompagnamento delle tre ragazze sull'Aurelia.
Per l’uomo è scattato l’arresto con l’accusa di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione e per lui si sono aperte le porte del Carcere. Le tre giovanissime ragazze di età compresa tra i 18 e i 23 anni sono state riaccompagnate ai propri domicili e hanno rifiutato, per ora, di avvalersi della protezione. Visibilmente intimorite, quando sono state ascoltate dagli investigatori non hanno fornito contributi determinanti alle indagini, ma hanno solo raccontato la loro vita sulla strada, fatta di sofferenza, violenza e pericoli costanti ai margini dei loro fuochi accesi per riscaldarsi.
Dall’inizio dell’anno i militari della Stazione di Migliarino Pisano, per porre un freno al dilagante fenomeno, hanno avanzato ben 15 proposte di Foglio di Via Obbligatorio nei confronti di altrettante ragazze dedite esclusivamente all’attività di meretricio. In due casi hanno denunciato due persone per rapina nei loro confronti.
