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Cronaca

Attentati di Parigi: reazioni e solidarietà da Pisa

Gli attentati terroristici che hanno causato almeno 126 morti nella capitale francese hanno scosso profondamente l'ambiente cittadino. Il sindaco Filippeschi scrive al collega di Parigi per esprimergli la sua vicinanza. Bandiere a mezz'asta

Le terribili immagini e le testimonianze dei sopravvissuti di quanto accaduto a Parigi hanno fatto il giro del mondo. Le ultime cronache parlano di almeno 126 morti ed oltre 200 feriti, un bilancio ancora tristemente provvisorio. Dichiarato lo stato di emergenza dal presidente Hollande. 'E' guerra' riassumono i giornali francesi. LA CRONACA.

Lo sgomento ha raggiunto Pisa e ci sono le prime reazioni. Bandiere a mezz'asta per il Comune e la Torre, con i sindaci dell'area che si stanno mobilitando per dare una prima risposta. Filippeschi ha scritto una lettera alla collega di Parigi Anne Hidalgo per esprimergli il suo dolore e solidarietà.

"Pisa abbraccia la Città di Parigi, simbolo universale di civiltà e libertà, capitale dell’Europa, colpita dall’atto di guerra dei terroristi. Abbassiamo le nostre bandiere solidali con tutti i francesi, con le famiglie dei martiri dell’odio. L’attacco a Parigi, la stage di cittadini inermi, è una sfida alla pace, è la manifestazione del fanatismo di stampo nazista dell’Isis, della barbarie che vuol farsi stato del terrore. Da tutte le città deve venire una risposta fermissima, irrevocabile, che faccia vincere i diritti dell’umanità e mobiliti con le ragioni della democrazia, della cultura e della tolleranza la forza necessaria per vincere con tutte le armi necessarie la sfida portata al cuore del mondo libero. Per estirpare senza indugi la minaccia contro il nostro futuro".

Cgil Toscana, la segretaria generale Dalida Angelini: "Sono sgomenta ed angosciata per questo nuovo drammatico attacco al cuore della Francia e di Europa, ancora vittime innocenti della furia terroristica, a loro va il mio primo pensiero, ai loro familiari ed amici il cordoglio della Cgil Toscana. Totale è la vicinanza al popolo francese e alla Francia così duramente colpita". Previsto un presidio di solidarietà per le ore 11 di questa mattina in piazza Ognissanti davanti al Consolato Francese a Firenze. "Vogliamo stringerci attorno al popolo francese - scrive la Cgil di Pisa - ai cittadini e alle cittadine di Parigi, a tutte le comunità laiche e religiose colpite dai lutti di queste ore, nella volontà di non sottostare al disegno criminoso perseguito da chi coltiva l'ideologia della 'guerra santa' e delle guerre di religione. No al terrorismo, no al fanatismo, no alla xenofobia e al razzismo".

Il commento del deputato pisano del Pd Paolo Fontanelli: "Di fronte alle terribili stragi di Parigi si può solo provare orrore e rabbia. Ma il pericolo principale è che prevalga un sentimento di paura e di chiusura. È quello che vogliono i terroristi dell'Isis: costringere i Paesi occidentali a reagire con la loro stessa logica, fatta di fondamentalismo e di fanatismo. Non sono ammesse sottovalutazioni: il fanatismo islamico va combattuto con decisione ovunque si manifesti. Ma per isolarlo e sconfiggerlo, soprattutto nella sue reti terroristiche, ci vuole un'ampia intesa politica internazionale, capace di tagliare i rifornimenti finanziari, strumentali e umani che lo alimentano. Per questo, oltre che per manifestare la solidarietà e la vicinanza ai parigini e alla Francia, occorre far sentire anche la voce degli italiani".

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