Finanziamenti NextGenerationEU: oltre 200 borse di dottorato all'Università di Pisa
Il bando sarà pubblicato l'8 luglio. Saranno esplorati molti ambiti legati alla scienza e all'innovazione
Oltre alla tradizionale offerta, pari anche quest'anno a oltre 100 borse, l'Università di Pisa bandirà per il prossimo anno accademico ulteriori borse di dottorato finanziate nell'ambito del Pnrr da parte dell’Unione europea e dall'iniziativa NextGeneration
Di queste oltre 120 borse aggiuntive, una metà, finanziate dal DM 351/2022, riguarderanno temi a forte vocazione scientifico-tecnologica, orientate agli ambiti delle transizioni digitali e ambientali, dell'innovazione per la Pubblica amministrazione e per il patrimonio culturale. Altrettante, più orientate alla ricerca applicata e con l'obiettivo di potenziare competenze di alto profilo in ambito industriale, vedranno il contributo e il coinvolgimento diretto delle imprese nel percorso formativo, anche tramite un periodo che i dottorandi potranno trascorrere in azienda di almeno un semestre, creando i presupposti per una loro collocazione futura di alta specializzazione.
"Si tratta di una vera rivoluzione cui il nostro Ateneo ha risposto con prontezza - dichiara la delegata ai dottorati di ricerca, proessoressa Marcella Aglietti - dimostrando di saper cogliere l'opportunità apertasi con questi finanziamenti straordinari, compito non certo facile dati i tempi brevissimi concessi, per potenziare la già ampia offerta di formazione dottorale che ci caratterizza con nuovi progetti di ricerca all'insegna dell'innovazione e dello sviluppo tecnologico, ideando inediti percorsi specificamente dedicati ai settori di sviluppo più avanzati e costruendo promettenti collaborazioni tra Università e imprese. L’interdisciplinarietà, la ricerca d’avanguardia, ma anche le competenze e la qualità delle network nazionale e internazionale dei docenti dell’Università di Pisa, così come l’impegno profuso dalla governance e dalla amministrazione per raggiungere questo ambizioso traguardo, dimostrano la vitalità di questa comunità scientifica, così come la passione rivolta per il trasferimento dei saperi alla società e ai ricercatori del domani, all’insegna di un impegno civile che non deve mai venir meno. E a questo proposito ci fa piacere ricordare anche l’assegnazione della borsa alla memoria di Giulio Regeni destinata quest’anno a un progetto dedicato al costituzionalismo di genere trasformativo, per la costruzione di un nuovo modello di 'caring citizenship' che si svolgerà tra Pisa, la Spagna, la Colombia e la Polonia"
Il bando per fare domanda sarà disponibile a partire dall’8 luglio, e ulteriori borse potranno essere messe a bando anche in seguito.