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Cronaca

Diritto allo Studio: fino a 2.500 euro agli studenti per organizzare iniziative

L'azienda regionale finanzia gruppi o associazioni studentesche al fine di promuovere l'organizzazione autonoma di iniziative per lo sviluppo sociale e aggregativo 

Gli studenti universitari iscritti agli Atenei della Toscana interessati a promuovere iniziative di sviluppo sociale, culturale ed aggregativo negli ambiti della legalità, dell’integrazione studentesca, della lotta alla violenza di genere ed utili ad avvicinare alla scienza, potranno ottenere un contributo dall’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario fino ad un massimo di 2.500 euro per ogni singola attività proposta.

Il DSU Toscana intende in questo modo "sostenere la produzione culturale studentesca, finanziando con specifici contributi la realizzazione di eventi che possono favorire lo sviluppo della creatività e dell’iniziativa autonoma degli universitari anche nella ricerca di una maggiore socializzazione fra questi e la cittadinanza presente nelle sedi degli Atenei di riferimento".

Possono ottenere il finanziamento gruppi di fatto composti da almeno 10 studenti o associazioni studentesche legalmente riconosciute composte da almeno 5 studenti. In entrambi i casi gli universitari coinvolti dovranno essere regolarmente iscritti.

Le proposte progettuali dovranno essere coerenti con gli obiettivi aziendali, senza fini di lucro e realizzate a favore e gratuitamente per gli studenti. Le domande devono essere presentate, entro il 20 luglio 2018, tramite il portale dei servizi online del DSU Toscana raggiungibile dal sito dove è possibile consultare il bando, il regolamento e tutte le notizie utili per fare richiesta del contributo.

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