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Cronaca Centro Storico / Piazza Francesco Domenico Guerrazzi

Stazione Leopolda: redatto il nuovo bando di gara per la gestione

Dopo le polemiche degli ultimi giorni, l'assessore Maria Paola Ciccone ha spiegato i termini e alcuni punti della nuova procedura per l'assegnazione della gestione della Leopolda

È stato presentato oggi dall'assessore comunale alle Politiche Sociali e Giovanili Maria Paola Ciccone il nuovo bando di gara della Stazione Leopolda. Dopo le polemiche per il ritiro della vecchia procedura, avvenuto lunedì scorso da parte della giunta comunale, la Ciccone spiega alcuni punti dell'atto ufficiale, specificando che all'attuale documento andrà allegata una delibera, che uscirà ufficialmente nei prossimi giorni.

La Casa della Città Leopolda rimarrà nello stabile in cui è sempre stata, continuando a essere un importante centro di aggregazione, con spazi adibiti alle attività culturali e sociali. È stata sempre gestita da oltre 50 associazioni pisane che hanno fatto cartello. "La Leopolda è nata da un finanziamento europeo nel 2000 - afferma la Ciccone - allora non fu fatto alcun bando per la sua gestione ma venne affidata direttamente alle associazioni interessate".

Il Comune, unico proprietario dello stabile, fino ad allora chiedeva un canone simbolico di circa 1000 euro annui. Ma dal 2006 le cose sono cambiate con la regolamentazione del patrimonio, così anche il Comune si è dovuto adeguare. Adesso  il canone è stabilito in quasi 8.500 euro mensili, con un abbattimento del  25% sul totale, da  pagare in un'unica soluzione prima della fine dell'anno.

La giunta comunale ha destinato 55mila euro come contributo economico per il 2012, da sottrarre al canone annuo e alle spese di manutenzione ordinaria di 39mila euro e straordinaria  per circa 13mila euro. Per quanto riguarda le superfici dello stabile, da quest'anno sono state scorportate il bar e la terrazza, lasciando gli spazi del salone storico, sala convegni, sala prove, centro multimediale, seminterrato e piazzale per una migliore gestione degli spazi.

Alla gara possono partecipare tutte le aggregazioni composte da almeno 40 associazioni socio-culturali del territorio, senza scopi di lucro. La domanda scade il 16 aprile 2012 alle 12.30 e dev'essere presentata all'Ufficio Protocollo del Comune di Pisa. "Purtroppo i tempi previsti per la scadenza del bando si sono allungati - spiega l'assessore - ma la gestione è complessa e il problema del tempo è una variante oggettiva". Le domande di partecipazione saranno esaminate da una commissione giudicatrice secondo precisi criteri di valutazione, durante una seduta dove saranno ammessi i legali e i presidenti delle aggregazioni e associazioni.

"Per noi l'importante - precisa Maria Paola Ciccone - sono le finalità  e la qualità dei servizi che i futuri gestori della Leopolda offriranno alla cittadinanza. Il Comune concede la gestione della Stazione Leopolda per farne un luogo di aggregazione e produzione socio-cultare, soprattutto per i giovani. I gestori potranno effettuare attività di tipo commerciale, purché siano compatibili con il profilo culturale e sociale richiesto".

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