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Cronaca

Bike for Peace: tappa a Pisa del viaggio contro l'uso del nucleare

Venerdì 4 aprile alle 17.00 i ciclisti verranno ricevuti in Comune. Il viaggio di Tore Naerland, l'ideatore dell'iniziativa, si propone di sensibilizzare i paesi del Mondo per l'abolizione delle armi nucleari

Passa da Pisa il viaggio in bici degli animatori di Bike for Peace, iniziativa internazionale per la Pace, ideata e condotta dal ciclo-attivista norvegese Tore Naerland, ipovedente. L’obiettivo è la messa al bando delle armi nucleari, in accordo con l’azione di Mayors for Peace e della Campagna Internazionale ICAN. L’iniziativa è promossa e rilanciata in Italia da 'Beati i costruttori di pace' e 'Rete Italiana per il Disarmo'.

I ciclisti protagonisti dell’iniziativa saranno ricevuti a Palazzo Gambacorti venerdì 4 aprile alle ore 17.00 mentre sabato 5 aprile alle 8.45 incontreranno i ragazzi della scuola media 'Mazzini' dove l’orchestra delle scuole pisane li accoglierà con un concerto di saluto.

L’ideatore Tore Naerland, norvegese e quasi completamente cieco. In quasi 30 anni di azione ha girato il mondo in bicicletta (in verità, in tandem, con un normovedente alla guida) per promuovere l'amicizia tra i popoli, i diritti delle persone con disabilità, la democrazia e la sostenibilità ambientale. 

Bike for Peace 2014 ha come principale messaggio l'abolizione delle armi nucleari. L’iniziativa ha preso il via a Manchester (Regno Unito) lo scorso 15 marzo con una cerimonia di benvenuto nella sede dell'amministrazione cittadina; il successivo lunedì 17 marzo i ciclisti di Bike for Peace sono stati ricevuti a Londra dalla Camera dei Comuni di Westminster e dal sindaco Boris Johnson, insieme agli attivisti della Campagna per il Disarmo Nucleare (CND) britannica. Dal Regno Unito la comitiva è passata in Francia, dove il coordinatore dei Parlamentari per la Non-proliferazione e il Disarmo Nucleare ha organizzato per loro un'iniziativa con i deputati all'Assemblea nazionale. In Europa, Tore Naerland attraversa i due paesi del vecchio Continente che possiedono armi nucleari, ma anche l'Italia che ne ospita alcune decine sul proprio territorio. L'obiettivo è di dimostrare quanto la maggioranza della popolazione e gli Enti Locali siano convinti della necessità di arrivare ad una convenzione che le metta al bando.

In tutti questi momenti Tore Naerland ha portato con sé una bandiera arcobaleno con la scritta 'Pace', in italiano. Anche per prepararsi alle tappe italiane del suo viaggio: il percorso nel nostro paese interesserà l'intera costa Tirrenica dal confine francese fino a Roma.  Le tappe italiane si concluderanno a Roma con l'accoglienza in Campidoglio il 7 aprile, con un incontro con le Istituzioni italiane previsto per l’8 aprile ed infine con la partecipazione all'udienza di Papa Francesco il 9 aprile.

Subito dopo Bike for Peace si prenderà una pausa per la trasferta in Asia. Proseguirà poi il suo percorso per il resto di aprile in Oriente, per arrivare a maggio negli Stati Uniti e rientrare in Scandinavia per le ultime tappe a metà giugno.

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