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Cronaca

Mezzi condivisi, percorsi protetti ed analisi dei dati: nuovo progetto di mobilità 'smart' da 1,4 milioni

Il Ministero dell'Ambiente ha finanziato con quasi 900mila euro un piano di interventi fra nuove stazioni di bike sharing, piste ciclabili e app di programmazione di carpooling e spostamenti

La strategia di mobilità sostenibile della città compie un nuovo passo in avanti. Il Comune di Pisa si è infatti aggiudicato con il 'Progetto casa lavoro - casa scuola' 870mila euro di un bando dedicato del Ministero dell'Ambiente, arrivando così ad investire un milione e 450mila euro per la realizzazione di infrastrutture ed iniziative volte ad incrementare l'uso dei mezzi condivisi, ma anche per sperimentare soluzioni per spingere i cittadini ad essere protagonisti del cambiamento.

L'obiettivo è una mobilità di area vasta, tarata sulle necessità quotidiane e capace di ridurre il traffico veicolare privato. Il tempo per realizzare il progetto è di 2 anni, con molti aspetti che sono la prosecuzione delle attività già sotto la regia di Pisamo, che continuerà a coordinarne l'esecuzione. Sul piatto ci sono: 13 nuove stazioni di bike sharing, l'istituzionalizzazione di 11 linee di pedibus per i bambini che vanno a scuola a piedi, 4 grandi parcheggi protetti per le bici, due nuovi percorsi ciclopedonali, un'app per dare informazioni e incentivare l'uso del carpooling e pedibus. Il tutto con sconti per gli abbonamenti bus e bike sharing, inizialmente per i lavoratori degli enti o delle aziende convenzionate.

A spiegare i dettagli del piano sono stati, la mattina del 20 febbraio a Palazzo Gambarcorti, l'assessore Giuseppe Forte ed il sindaco Marco Filippeschi, insieme ai partner pubblici e privati del progetto. Sul piatto il Comune di Pisa ha messo 400mila euro, 100mila il Cnr, ed il resto il Comune di San Giuliano Terme, la Regione Toscana, la Scuola Superiore Sant'Anna, l'Uisp e le aziende Tages, Toi e Kiunsys.

"Abbiamo unito la nostra esperienza e l'apporto di idee di più enti e privati - ha detto Forte - lavorando su istanze vere del territorio, come le 6.300 risposte che abbiamo avuto dal questionario 'mobilitandopisa'. La prospettiva è sempre più quella di allargare il campo di applicazione ai comuni vicini, perché non c'è soluzione di continuità nel territorio. Oltre alle nuove dotazioni c'è l'applicazione che progetterà il Cnr, che vorremmo poi rendere istituzionale ed aperta a tutti, facendo di Pisa un modello da seguire per il carpooling di piccoli spostamenti: in sostanza l'app metterà in contatto domanda ed offerta di spostamenti da casa a lavoro e viceversa, venendo inizialmente sperimentato nel pubblico".

E' l'approccio tecnologico, analitico e di relativa programmazione che emerge dalle parole delle ricercatrici dell'Istituto Telematica e Informatica del Cnr. "La app che progetteremo - ha spiegato Franca Del Mastro - vede nel carpooling la sua parte iniziale. Sarà raccogliendo i dati da questo e dagli altri sistemi di mobilità che si capirà il comportamento degli utenti e l'evoluzione dello stesso, con poi dei premi in termini di buoni mobilità per chi più usa i mezzi condivisi a disposizione". Gli incentivi sono finanziati con 250mila euro: muoversi in modo alternativo all'auto converrà quindi due volte, sia per l'ambiente che per il risparmio. "Solo condividendo in due un viaggio in auto - ha specificato Francesca Martelli - si risparmia il 40% dei chilometri percorsi. Ci sono benefici in termini di riduzione del traffico e dell'inquinamento, di risparmio sulla benzina ed un aspetto di socialità assolutamente non secondario".

A San Giuliano Terme, nell'area comunque cittadina pisana, saranno installate 2 stazioni CicloPi, a La Fontina e Praticelli. "Sono zone frequentate da studenti - ha detto l'assessore Mauro Becuzzi - ma anche usabili come parcheggio scambiatore per chi viene in città. Credo nell'integrazione dei servizi e questo progetto è un passo avanti verso l'unione di altre iniziative, dato che per attrarre finanziamenti occorrono proposte intercomunali".

Toi, acronimo di Thing On Internet, e Kiunsys, sono aziende che si occupano di innovazione. "Noi siamo già i fornitori del servizio di 'Tap&Park' per Pisamo, la app che permettere di pagare la sosta con lo smartphone - ha spiegato Paola Ponticelli - forniremo sistemi informatici ed analisi di dati per facilitare il funzionamento della app del carpooling, in modo da trovare abitudini comuni e facilitare l'incontro fra domanda e offerta". Gabriele Montelisciani di Toi: "Useremo i dati unendoli ad informazioni in tempo reale come meteo e situazione del traffico per facilitare l'uso della app, per arrivare ad avere poi un dispositivo che in pochi secondi sa dirti quale sia la scelta di mobilità migliore al momento del bisogno".

Il commento finale è stato del sindaco Filippeschi: "E' un finanziamento di azioni specifiche senza precedenti. Dobbiamo gestire flussi che non hanno paragoni in Italia per città grandi come la nostra, un piano d'area con gli altri comuni è una necessità e c'è interesse nel farlo. La realizzazione di questo progetto andrà fatta nel mandato nella nuova amministrazione, spero che la strategia sarà condivisa, perché si muoverà comunque in un contesto ampio dove rientrano molti interventi già fatti che adesso andranno sempre più coordinati".

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