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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca

Casa della Salute di Pisa: il bilancio di un anno di attività

La struttura di via Garibaldi ha dato supporto, in totale, a oltre 4mila persone. I dati Asl

La Casa della Salute di Pisa non ha ancora compiuto un anno ed è già diventata un punto di riferimento per la popolazione pisana. I 34 medici di famiglia che si alternano dal lunedì al venerdì (lunedì e venerdì dalle 10 alle 12, tutti i pomeriggi dalle 14 alle 18), hanno preso in carico 1.900 pazienti, altri 500 si sono presentati agli open day e ben 1.700 sono state le presenze registrate nell’ambulatorio infermieristico.

Anche le attività sanitarie specialistiche sono aumentate nel corso di questo anno. Il martedì mattina, su appuntamento, si effettuano le spirometrie, mentre il mercoledì viene svolta un'importante attività clinico strumentale di ecografia polmonare, in collaborazione con l’Università di Pisa, inizialmente rivolta al controllo post Covid e successivamente estesa alle patologie respiratorie.  Dal mese di dicembre, inoltre, alcuni medici di famiglia della zona pisana sono stati coinvolti in un progetto di studio per la valutazione dell’impatto del virus respiratorio sinciziale (RSV) nei pazienti ultrasessantenni che vivono in comunità.

La Casa della Salute di via Garibaldi è anche punto di riferimento per le vaccinazioni (giovedì dalle 10 alle 12) sia con appuntamento, sia ad accesso libero per pazienti fragili, oncologici che devono iniziare la chemioterapia o persone con condizioni a rischio. Sono state 180 le vaccinazioni (varicella, papilloma virus, anti tetanica, pertosse, difterite, polio, Sars-Covid, epatite B, haemophilus, pneumococco, meningococco, morbillo, parotite, rosolia).  

Agli altri servizi recentemente si è aggiunto un ambulatorio specialistico diabetologico e un punto prelievi, cui afferiscono i pazienti diabetici della zona pisana, in un percorso multidisciplinare di presa in carico e follow up condivisi con i medici di medicina generale del territorio, in collaborazione con l’Asl Toscana nord ovest e l’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana. Un altro punto di riferimento importante per la cittadinanza è costituito dall’ambulatorio infermieristico, aperto tutti i giorni, con posti disponibili sia su appuntamento sia con accesso libero. Grazie alla presenza di un esperto team infermieristico, coloro che soffrono di patologie croniche possono contare su un percorso di cura dedicato (ad esempio per le ferite difficili, la cura del piede diabetico, il posizionamento e lavaggio del pic e port ecc). Nell’ambulatorio è disponibile anche un percorso di counseling.

Infine, tutti i giovedì, fino a fine anno quando si concluderà il programma di screening, è possibile eseguire il test rapido gratuito per lo screening dell’epatite C. Un test indolore e non invasivo che può diagnosticare una patologia oggi curabile. Infatti, qualora il test risulti positivo, il paziente viene immediatamente preso in carico dal medico di famiglia di guardia che prescriverà il test ematico di conferma per la ricerca del materiale genetico del virus (HCV RNA), l’ecografia dell’addome e la visita epatologica da prenotare al centro specialistico di riferimento per avviare il percorso di cura. Dall’inizio della campagna si stima che siano stati eseguiti circa 400 test rapidi.

Si ricorda che per maggiori informazioni è possibile rivolgersi all’ufficio amministrativo aperto al pubblico il lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 9.00 alle 11.00 o scrivere a casasalute.pisa@uslnordovest.toscana.it.

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