Notte movimentata per una pattuglia dei Carabinieri, in servizio a Cascina questa notte 1° settembre. Durante l'ordinaria attività di controllo i militari hanno incrociato sulla Tosco-Romagnola, in direzione Corso Matteotti, un'auto di grossa cilindrata che sfrecciava ad alta velocità.

La pattuglia è partita all'inseguimento, con la macchina sospetta che non ha arrestato la sua corsa nonostante le segnalazioni. I militari sono riusciti ad accostarsi ed a riconoscere gli occupanti dell'auto: due cittadini romeni senza fissa dimora, con precedenti penali.

L'inseguimento è proseguito per più di mezz'ora per tutto il territorio di Cascina, fino a che l'azione dei militari ha permesso di interrompere la corsa dei fuggitivi presso la rotatoria di Caprona. I carabinieri hanno intimato al conducente di scendere, ma questi non si è arreso: ha speronato l'auto di servizio ed ha tentato di investire uno dei militari. Per evitare il peggio e scansarsi si è procurato una lesione alla caviglia.

Il passeggero intanto ha provato a dileguarsi a piedi, ma il collega del ferito è riuscito a prenderlo. La macchina con a bordo il malvivente è ripartira ed è iniziato un altro inseguimento, eseguito da una nuova pattuglia giunta sul posto. Poco dopo il guidatore ha abbandonato il mezzo per darsi alla fuga a piedi fra la folta vegetazione, facendo perdere le sue tracce.

Il ragazzo bloccato è stato arrestato per concorso in resistenza violenza e lesioni a pubblico ufficiale. L'altro rumeno, già noto e riconosciuto dai militari operanti, è stato denunciato per violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.