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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Centro Storico

Cassonetti interrati in centro, presentati i lavori: saranno 18 e si parte lunedì

L'Amministrazione ha scelto il sistema misto di raccolta differenziata per raggiungere lo standard europeo del 65%. L'intero investimento per il centro è di 2 milioni e mezzo di euro. Nei prossimi mesi il porta a porta arriva nel resto della città

Presentati a Palazzo Gambacorti i progetti del Comune per i cassonetti interrati in centro storico. Per la raccolta differenziata dei rifiuti, al momento attestata al 40,75% nel territorio comunale, è confermato il sistema misto: porta a porta nei quartieri fuori la ztl, raccolta con le isole ecologiche dentro e fuori terra all'interno del perimetro in centro ed a Marina di Pisa.

I lavori di escavazione partiranno lunedi da via Mazzini, prima della riasfaltatura. L'intervento è finanziato complessivamente con 2 milioni e mezzo di euro a carico di Regione Toscana e Comune di Pisa. L'obiettivo è quello di raggiungere il 65% di raccolta differenziata come stabilito dai regolamenti europei. Attualmente il porta a porta, che nei prossimi mesi interesserà tutta la città eccezion fatta per il centro, in riferimento ai quartieri di Riglione, Oratoio, Ospedaletto, Coltano, Sant'Ermete e Putignano, ha raggiunto la soglia del 75%. 

Nel dettaglio in centro i raccoglitori interrati previsti sono 18 e copriranno le zone di maggior frequentazione di turisti e residenti, comprese le aree di valore storico ed artistico. Al fine di evitate contaminazioni del contesto culturale il posizionamento è stato concordato con la Soprintendenza ai beni culturali. Saranno 34 i cassonetti automatizzati fuori terra, a miglioramento delle attuali postazioni. La loro dislocazione è ancora da definire nel dettaglio, così come il piano per la raccolta della carta.

"La decisione – ha illustrato l'assessore Sanzo – tiene conto di come è fatta la nostra città, del referendum che si espresse a favore di metodi diversi dal porta a porta nel centro storico e anche della questione di organizzazione e ottimizzazione aziendale. Ci pare che questa scelta sia la maniera migliore e meno costosa (un cassonetto interrato costa 90mila euro, un isola di cassonetti fuori terra 18mila) di affrontare la raccolta differenziata a Pisa: e, a sistema complessivamente avviato, di raggiungere gli obiettivi strategici che ci siamo dati. E' il modo giusto per arrivarci". L'obiettivo è quello di raggiungere il 65% di raccolta differenziata stabilito dai regolamenti europei.

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