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Cronaca

73° anniversario della Liberazione della città: "Importante difendere la memoria"

Alle celebrazioni hanno partecipato anche alcuni studenti delle scuole cittadine. Presente anche il neo prefetto Pagliuca

“Abbiamo avuto la fortuna di fare questa esperienza e quello che abbiamo visto e sentito raccontare ci ha cambiato. Dopo quello che è successo è impensabile che sia ancora odio legato a differenze di religione, provenienza, orientamento sessuale. Diciamo ai nostri coetanei di credere nel futuro guardando alla storia”. Le parole degli studenti e delle studentesse delle scuole superiori pisane (Martina Sbrana e Cecilia Zanini del liceo 'Buonarroti' di Pisa e Francesco Tamargo dell’Istituto Alberghiero 'Matteotti' di Pisa) che hanno preso parte ai viaggi studio dell’ANED presso i campi di sterminio rappresentano al meglio il senso della cerimonia che si è svolta sabato mattina a Pisa in occasione del 73° anniversario della Liberazione della città.

“Una cerimonia ed una memoria - ha detto il sindaco di Pisa Marco Filippeschi - che toccano il cuore della città perché insieme alla Liberazione si ricorda anche la scia di sangue di una guerra rivolta ai civili. I segni dei lutti dei bombardamenti e delle stragi nazifasciste sono indelebili. Ricordare è importante perché è questa memoria che ci spinge ad applicare i principi della Costituzione e noi ricordiamo in modo non rituale grazie alla rete di persone e Associazioni che ci aiutano a parlare ai giovani con linguaggi sempre diversi. Oggi la barriera più forte contro la barbarie che può tornare a colpirci è la perseveranza nella difesa della memoria. Spero che - ha concluso il sindaco - Pisa possa essere in nome della sua storia una città che aiuta il suo Paese a guardare con fiducia al futuro”.

Alle celebrazioni, iniziate nella prima mattinata con l’omaggio ai sindaci Italo Bargagna e Vittorio Galluzzi, al sindaco Renato Pagni, al sindaco Enrico Pistolesi ed all’Arcivescovo Gabriele Vettori presso la Cattedrale di Pisa, erano presenti oltre al sindaco Marco Filippeschi, il neo prefetto Angela Pagliuca, il presidente provinciale ANPI Bruno Possenti, Massimo Fornaciai in rappresentanza della presidente dell’ANED Laura Geloni, il presidente del Consiglio Comunale Ranieri Del Torto, l’assessore Marilù Chiofalo e le autorità militari.

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