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Cronaca

Alcol e movida: la Provincia rilancia il progetto "Certe Notti"

L'obiettivo dell'iniziativa è informare, senza moralismi e con un approccio diretto, i più giovani sui rischi legati all'abuso di alcol e sostanze. A 4 mesi dalla partenza la Provincia traccia un primo bilancio

Avviato nel giugno scorso in occasione della Luminara di San Ranieri  – con il ‘presidio’ di uno stand piazzato di fronte alla chiesa di San Michele in Borgo – il progetto “Certe Notti” nato con l’ambizione di sensibilizzare i più giovani ai rischi legati all’abuso di alcol e sostanze psicoattive. L’obiettivo è informare senza moralismi e con un approccio diretto, grazie alla presenza di stand in tutti i luoghi più frequentatati dai ragazzi.

A tracciare il quadro dei risultati raccolti finora e le prospettive dell’innovativa esperienza sono stati, questa mattina, i rappresentanti degli stessi soggetti promotori: per la Provincia l’assessore al sociale Anna Romei; per "Fondazione Charlie" Francesca Barberi; per “Il Cerchio” Alessia Gallerini; per “Il Ponte” Alessandro Remorini.

“Punto caratterizzante del progetto – dicono – è l’approccio scelto nei confronti degli interlocutori che si propone di intercettare: quello più diretto. Scendendo cioè nei luoghi della ‘movida’ con banchi informativi utilizzati come punto di ‘aggancio’ nei confronti di coloro che si intende  sensibilizzare: giovani, certo, ma anche adulti interessati; o gli stessi gestori di locali e organizzatori di feste all’aperto, con i quali il rapporto è stato quasi sempre buono”.

Ma come avviene quello che abbiamo definito l’aggancio? Con una serie di strumenti: un simulatore di guida (in stato di sobrietà e non), supporto rivelatosi efficace verso gli adolescenti per la sua capacità di attrazione, essendo visto in parte come gioco; un etilometro.

Ed ecco il bilancio dei primi 4 mesi: 55 test Audit compilati (38 positivi); 621 opuscoli distribuiti; 332 test etilometrici effettuati su 251 maschi e 81 femmine tra i 18 e i 55 anni.  Promosso dalla Provincia ma finanziato dalla Regione il progetto “Certe Notti” non si fermerà però con la fine della bella stagione: ai tre partner attuali si affiancherà l’anno prossimo la Società della Salute di Area Pisana e Valdera per una presenza sempre più capillare, e proficua, sul territorio.


 

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