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Cronaca

Chimico-farmaceutico pisano: obiettivo mondo per i prodotti a marchio Farmigea

Farmigea, marchio storico del settore chimico-farmaceutico pisano con 250 addetti, esporta il 40% del suo fatturato, pari a 15milioni di euro, e ora preme l’acceleratore sull’export, allargando il portfolio dei Paesi di esportazione dei prodotti a marchio Farmigea con la partnership commerciale di Co.Mark, società di servizi di temporary management in outsourcing per l’internazionalizzazione delle PMI

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PisaToday

È iniziata la terza fase del progetto di internazionalizzazione del gruppo Farmigea, storico marchio chimico-farmaceutico pisano nato nel 1946 e specializzatosi nel settore oftalmologico, che con le esportazioni realizza 15 milioni di euro, pari al 40% del fatturato. Partner in questo nuovo capitolo dell'espansione estera di Farmigea è Co.Mark, società di servizi di temporary management in outsourcing per l'internazionalizzazione delle PMI, a cui l'Azienda toscana ha affidato in particolare le macro-aree di Russia, Paesi Baltici e Germania, dove non aveva esperienza diretta.

«Ci siamo affacciati ai mercati esteri circa quindici anni fa e in modo strategico solo da una decina d'anni» spiega l'amministratore delegato di Farmigea Mario Federighi. «All'inizio si trattava di un'attività a macchia di leopardo: andavamo in quei Paesi dove sapevamo che c'era richiesta di uno dei nostri prodotti e in cui la legislazione locale ce lo consentiva. Viste le barriere all'ingresso nella UE, lavoravamo con i mercati affacciati sul Mediterraneo, principalmente con l'area maghrebina». Dopo una seconda fase di espansione con produzione per conto terzi di merce esportata su larga scala, dal Canada all'Australia, è arrivato per Farmigea il momento di sfruttare l'esperienza accumulata "on the job" per allargare le aree di presenza diretta. «Abbiamo deciso di ricominciare a esportare il nostro marchio, a questo punto allargando il raggio d'azione a tutto il mondo. L'obiettivo è duplice: consolidare le aree in cui siamo già presenti e introdurre i prodotti a marchio Farmigea in quei mercati nei quali operavamo per conto terzi. E per far questo ci siamo affidati a Co.Mark».

Farmigea ha scelto la formula della consulenza all'export in outsourcing per aggiungere capacità operative alla struttura commerciale senza caricare di costi fissi l'azienda. «In Co.Mark non abbiamo trovato solo un manager, ma un network» aggiunge Federighi. «Il modus operandi è di mettere in rete tutte le informazioni in una grande banca dati dalla quale i manager possono fare attività di selezione. Insomma, una capacità di scouting che all'azienda assorbirebbe tempo e risorse dedicate principalmente alla vendita».

Dall'inizio della collaborazione con Co.Mark sono stati stipulati accordi di distribuzione esclusiva e avviati iter di registrazione. «La ricerca è stata volta alla selezione di partner già presenti in oftalmologia o che avessero una rete di informatori scientifici del farmaco in grado di promuovere i prodotti presso gli specialisti del settore, in quanto non si tratta di articoli da banco» precisa Eva Lugnan, l'export specialist di Co.Mark a cui è stato affidato il compito di internazionalizzare la linea oftalmologica di Farmigea. «Le tempistiche per registrare un medical device sono lunghe, perciò i primi risultati in termini economici si raccoglieranno a partire dal 2016».

Farmigea è l'esempio di una media azienda che non decentra, ma si espande all'estero mantenendo in Italia ricerca, produzione e posti di lavoro. «Siamo la tipica azienda italiana nata da un padre geniale e portata avanti ormai da tre generazioni. Crediamo nelle risorse umane: diamo lavoro a 250 dipendenti, l'80% dei quali sono donne. L'età media è 38 anni e il 40% dei lavoratori è laureato» conclude Federighi.

l'Azienda

Il Gruppo Farmigea, costituito da Farmigea Holding e dalle controllate Farmigea, Oftagen e Oftagen Surgical rappresenta un'importante realtà italiana del settore oftalmologico, core business della società che copre l'80% dell'attività.

1946: anno di fondazione

250: il numero dei dipendenti

15.000.000 di euro: il fatturato estero (40%)

Ricerca & Sviluppo

L'Azienda gestisce tutte le fasi del processo di realizzazione del farmaco, dalla ricerca alla produzione. Ha un moderno ed efficiente laboratorio R&S interno che sviluppa progetti multicanale con l'obiettivo di implementare le metodologie farmaceutiche in uso. La direzione delle ricerche è affidata ai migliori specialisti esperti del settore e si avvale di ricercatori giovani e dinamici che si dedicano principalmente a ricerche fortemente innovative, con l'obiettivo di coniugare l'eccellenza in campo scientifico con la produttività industriale.

Farmigea collabora con atenei e centri di ricerca, tra i quali le Università di Pisa e Siena e il CNR di Pisa.

Co.Mark nasce a Bergamo nel 1998 come studio di consulenza professionale nel campo dei servizi di temporary management per la ricerca di clienti e la creazione di reti commerciali all'estero, applicando un modello ideato dal suo fondatore Massimo Lentsch per la misurazione e condivisione con l'azienda cliente dei risultati ottenuti. Leader tra le società di consulenza nel settore delle PMI, attualmente ha una squadra di oltre 60 Export Specialist che operano in tutto il Centro e Nord Italia, 4 Centri Co.Mark Network attivi in Toscana, Umbria, Abruzzo e Lazio, un portafoglio clienti attivi di circa 500 aziende e una percentuale di successi e un indice di fedeltà molto alti. Co.Mark offre anche consulenza alla grande impresa e servizi a sostegno delle associazioni di categoria presenti sul territorio nazionale. Per info www.comarkspa.it

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