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Cronaca

Sociale, chiude 'Spaziobono19': al suo posto un centro di aggregazione in periferia

La presidente della Sds, Gambaccini: "E' nei quartieri che si concentra maggiormente il disagio sociale ed economico"

Chiude 'Spaziobono19'. Al suo posto nascerà un centro di aggregazione giovanile "in un quartiere periferico della città". E' quanto prevede il bando a cui sta lavorando la Società della Salute pisana, che verrà pubblicato nelle prossime settimane. Ad anticipare i contenuti è la presidente e assessore al Sociale del Comune di Pisa, Gianna Gambaccini. "Il progetto 'Spaziobono' - afferma la Gambaccini - si è ufficialmente concluso il 31 dicembre scorso anche se per il momento è stato prorogato fino al 31 marzo. Il precedente bando prevedeva la gestione, da parte della cooperativa aggiudicataria, di due centri aggregativi: quello in piazza Sant'Omobono e quello che si trova al Cep, che tra l'altro funziona molto bene. La mia idea è quella di rimodulare il progetto mantenendo il centro del Cep e aprendo un altro centro simile in un quartiere periferico della città, con la chiusura di 'Spaziobono19'".

Secondo la Gambaccini "è infatti necessario investire nelle periferie cittadine che sono quelle in cui si concentra maggiormente il disagio sociale ed economico. Per questo penso sia giusto offrire un punto di ritrovo per i ragazzi dei nostri quartieri". Differentemente da 'Spaziobono19', attivo nei fine settimana anche in orario serale e notturno, il nuovo centro resterà aperto solo di giorno e al suo interno "si realizzeranno attività ludiche, ricreative ed educative".

Nelle prossime settimane la Sds individuerà, attraverso un bando, la cooperativa o le cooperative interessate alla gestione del progetto: "Chi manifesterà il proprio interesse - continua la Gambaccini - dovrà garantire, oltre alla gestione dei due centri, anche le attività di strada che si svolgeranno in piazza delle Vettovaglie e nelle aree del centro città caratterizzate dalla movida notturna". L'idea della presidente della Sds pisana, in sostanza, sarebbe quella di impiegare, nelle serate dei venerdì, sabato e domenica, degli operatori di strada che possano entrare in contatto con i ragazzi e che possano "collaborare, in alcuni casi, con gli agenti della Municipale impiegati nel centro storico".

Nei locali di 'Spaziobono19', come annunciato dal sindaco Conti alcuni mesi fa, dovrebbe trovare posto un nuovo presidio della Municipale, sul modello di quello realizzato in viale Gramsci.

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