rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca Marina di Pisa / Via Bigattiera Lato Mare

Bigattiera, i favorevoli alla chiusura: "La legge ora viene fatta rispettare, Pisa è cambiata"

Confcommercio e il Nuovo Centrodestra commentano con soddisfazione la chiusura del campo rom della Bigattiera, ringraziando il prefetto e le istituzioni. Perplessità sull'operato dell'amministrazione comunale espressa da ReteDem

"Finalmente un ritorno alla legalità!". Plaude allo sgombero del campo rom della Bigattiera il direttore di ConfcommercioPisa Federico Pieragnoli. Il giorno dopo la chiusura si moltiplicano i commenti sulla vicenda, tra favorevoli e contrari. Tra coloro che hanno apprezzato l'azione sicuramente Pieragnoli: “Dopo dodici anni, si è finalmente chiusa una dolorosa pagina che rappresentava una vergogna e una ferita per l'intero litorale pisano. Troppe volte gli imprenditori avevano chiesto il ripristino della legalità in quell'area, troppe volte avevano ricevuto risposte negative. Ora, grazie al prefetto e al sindaco, quella richiesta ha trovato una significativa risposta”.

“A Pisa sembra iniziata una nuova stagione nel segno della legalità - continua Pieragnoli - dai sequestri di merce contraffatta e contrasto all'abusivismo, fino allo sgombero dei campi rom. Temi sui quali come associazione siamo impegnati da sempre e che finalmente sembrano aver fatto breccia nelle istituzioni e presso l'opinione pubblica. Abbiamo sempre detto che era solo una questione di volontà politica per risolvere queste situazioni, volontà che in passato non c'è mai stata”. “Adesso occorre proseguire risolutamente in questa direzione - ecco l'invito del direttore della Confcommercio Pisa alle autorità - lanciando all'esterno un messaggio chiaro che Pisa è cambiata, che non è più la città del lassismo e dell'accoglienza indiscriminata, ma una città in cui la legge viene fatta rispettare a garanzia di tutti, imprenditori, cittadini, ospiti e turisti”.

Sulla stessa lunghezza d'onda anche il Nuovo Centrodestra. "Da qualche settimana sembra che a Pisa le autorità abbiano deciso di dire basta all’illegalità che da anni soffoca la città - si legge in una nota - finalmente le cose vengono chiamate con il loro nome. Chi viola la legge, delinque; e chi è chiamato a far rispettare le regole, rappresenta lo Stato e deve intervenire con determinazione per ripristinare la legalità. Il nuovo prefetto di Pisa, coadiuvato anche dalle altre autorità delegate alla sicurezza dei cittadini, sta tentando di raddrizzare una situazione, o meglio un andazzo, che da anni imperversava in città. Finora a Pisa tutto o quasi era possibile: ogni violazione della legge era minimizzata, se non addirittura negata; gli interventi della forza pubblica per garantire la sicurezza dei cittadini quasi sempre additati come azioni negativamente repressive". "Qualcosa a Pisa finalmente si sta muovendo in termini di rispetto delle legalità - concludono - ci auguriamo che coloro che hanno la responsabilità di tutelare la convivenza civile perseverino nell’azione intrapresa. Siamo sicuri che la stragrande maggioranza dei pisani è dallo loro parte".

Ed esprime invece dubbi sulle modalità di azione da parte dell'amministrazione comunale ReteDem Pisa, che continua a chiedere un confronto con il Partito Democratico. "Il dibattito non può e non deve esaurirsi all’interno delle dinamiche dell’amministrazione o del gruppo consiliare. Da anni siamo critici sulla gestione dell’intera vicenda, ma ancora più critici nei confronti di un partito che sembra incapace di accettare i distinguo interni e perciò nega gli spazi di conforto, soprattutto in città - affermano - avevamo chiesto una segreteria provinciale urgente su questi temi che è stato impossibile convocare nonostante la centralità del tema e l'importanza che questo fosse approfondito dal massimo organismo dirigente del nostro partito. Crediamo che il confronto su questi temi debba essere cercato e approfondito e per questo ci faremo promotori di nuove iniziative, sperando che il partito voglia e sappia raccogliere la nostra richiesta di confronto".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bigattiera, i favorevoli alla chiusura: "La legge ora viene fatta rispettare, Pisa è cambiata"

PisaToday è in caricamento