Ferrovie, collegamento veloce Pisa-Firenze: approvata la mozione in Regione
Il Consiglio Regionale ha fissato in un documento gli obiettivi da seguire per il potenziamento delle infrastrutture. Il sindaco Filippeschi: "Decisivo il People Mover"
Più treni veloci, migliore integrazione con gli aeroporti, servizi diversificati per i pendolari e per gli utenti, che non fanno fermate intermedie. Sono queste le prospettive richieste nella mozione approvata ieri, 27 luglio, in Consiglio Regionale per il potenziamento delle tratta ferroviaria Pisa-Firenze. Si prevedono anche biglietti integrati con i vari mezzi di trasporto, una ricalibrazione degli orari, un progetto generale che possa anche inserire una linea dedicata ai viaggiatori di medio-lunga percorrenza, cioè appunto senza fermate intermedie.
"Finalmente un fatto politico di respiro veramente strategico, ci voleva - ha commentato il sindaco di Pisa Filippeschi - la mozione, passata con voto unanime, è un grande passo in avanti, un atto d'indirizzo e uno strumento di lavoro. Rilancia obiettivi già fissati ma inattuati e dà nuove prospettive".
Il primo cittadino contestualizza questo primo passo nell'area locale: "Pisa ha fatto la sua parte con i grandi investimenti per l'aeroporto e con la prossima realizzazione del People Mover. Ricordo che l'accordo di programma per la nuova navetta Stazione-Aeroporto è sottoscritto anche dalla Regione e da Ferrovie dello Stato. Sta dentro una strategia di potenziamento, velocizzazione e miglioramento qualitativo dei collegamenti fra Pisa e Firenze. Stesso impegno di potenziamento ha preso il Ministero dei Trasporti. Ora servono scelte conseguenti e veloci, superando ogni indecisione, integrando gli atti di programmazione regionali. Dire che i collegamenti oggi sono inadeguati è usare un eufemismo. Perciò la mozione, molto chiara, aiuta".
"La vera area metropolitana di dimensione europea della Toscana sta fra Firenze e Pisa e la Toscana costiera - conclude il Sindaco - merita collegamenti moderni, al massimo delle possibilità tecnologiche. Il sistema aeroportuale toscano e il collegamento della costa con l'alta velocità ferroviaria, con tutte le potenzialità economiche che sappiamo, sono un asset futuro importante per l'Italia. Vogliamo che questa realtà sia riconosciuta".