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Cronaca

Case popolari: avviati i controlli per verificare la tenuta del cemento armato

Dopo la tragedia del ponte di Genova "la prudenza non è mai eccessiva" dice l'assessore Gambaccini

La tragedia di Genova, con il crollo del ponte Morandi e la lunga scia di morti e feriti, porta le sue ripercussioni nel resto del Paese con controlli su varie strutture e arterie stradali che si stanno moltiplicando in tutta Italia.
Anche a Pisa sono state attivate ispezioni sulle case popolari. Lo rende noto l'assessore alle Politiche Sociali e Abitative Gianna Gambaccini.
“Nessun allarmismo ma la prudenza non è mai eccessiva. Alla luce del tragico evento di Genova e delle polemiche sulla stabilità e sulla durata del cemento armato ho commissionato ad APES la supervisione e il controllo della stabilità di tutte le case popolari di Pisa - sottolinea l'assessore - il problema di stabilità per le abitazioni in cemento armato è differente rispetto ai carichi importanti ed all'esposizione alle intemperie di ponti e viadotti, comunque Apes ha avviato un censimento delle abitazioni costruite con questo materiale da monitorare secondo l'età come sta già facendo per le coperture in legno".

"Il censimento si affianca alle opere di manutenzione straordinaria già avviate a luglio per alcune costruzioni popolari - sottolinea Gambaccini - a seguito di sopralluoghi da me effettuati insieme con il direttore, il presidente e personale tecnico di APES, anche grazie a segnalazioni, già inoltrate più volte negli anni passati alla precedente amministrazione e rimaste inascoltate, da parte di cittadini a consiglieri della Lega".

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