Sicurezza, controlli alla stazione centrale: 3 denunce

Continua l'attività di prevenzione e repressione dell'illegalità da parte della Sezione di Polizia Ferroviaria di Pisa. Nella giornata di ieri si sono registrate 3 denunce in stato di libertà. 

Nello specifico 2 persone di etnia rom sono state deferite all'autorità giudiziaria per inosservanza della misura di prevenzione del divieto di ritorno nel Comune di Pisa, emessa nei loro confronti dal Questore. Sono state sorprese in prossimità dei binari 8 e 9 della Stazione Centrale mentre cercavano di salire su un treno.

Erano infatti già conosciute, ed una volta sottoposte a controllo sono risultate senza titolo di viaggio e gravate dalla misura restrittiva. Una di loro, di 26 anni, è stata anche denunciata per resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le generalità.

Sempre alla stazione centrale, intorno alle 14, la pattuglia di servizio ha notato una persona che controllava le cassette delle macchinette automatiche preposte alla vendita dei biglietti ferroviari e di quelle per la vendita di caffè e bibite sui binari. Sottoposto a controllo, dalla banca dati SDI risultava avere a suo carico vari precedenti per violenza ai danni della ex-moglie ed una denuncia per porto di oggetti atti ad offendere, pertanto gli è stato chiesto di mostrare il contenuto delle proprie tasche e del portafoglio.

L'uomo ha così tirato fuori dalla tasca un coltello a serramanico con lama di 8 cm ed alcuni ferretti in metallo a forma di 'U', di misure diverse, che in base all'esperienza lavorativa della Polizia si sa che vengono usati frequentemente per bloccare le cassette delle macchinette automatiche per non far ritirare il resto agli aventi diritto, per poi successivamente sbloccarle e appropriarsi del denaro. Dopo gli accertamenti si è scoperto trattarsi di un italiano di 44 anni, che è stato successivamente denunciato per possesso di armi improprie. Il coltello è stato sequestrato.