Sicurezza, controlli straordinari e indagini: 28 denunciati per il rave party abusivo
Il bilancio delle attività della Polizia vede anche altre 2 denunce, una per ricettazione ed una per furto, e 45 persone identificate durante servizi in centro ed alla stazione
Indagini e repressione della microcriminalità. Prosegue l'attività dalle Forze dell'Ordine, come da indicazioni del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica diretto dalla Prefettura.
La Polizia, a prosecuzione degli accertamenti dopo il blocco sul nascere del rave party organizzato per lo scorso 25 febbraio presso un capannone industriale a Porta a Mare, ha denunciato 28 persone per il reato di invasione di terreni o edifici.
Si registrano poi altre due denunce. Una ai danni di un cittadino georgiano, resosi responsabile del reato di ricettazione di un piccolo elettrodomestico risultato poi provento di furto presso un negozio del centro cittadino. Il nucleo ferroviario ha invece denunciato una cittadina italiana per il furto di un portafogli ai danni di un turista giapponese.
Gli sforzi di controllo straordinario del territorio si sono concentrati in centro e presso la stazione ferroviaria, sia presso persone che pubblici esercizi, con particolare riguardo agli Internet Point e Phone Center. Nel corso del servizio sono stati controllati 4 negozi e identificate 22 persone.
In collaborazione con 3 equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Toscana, sono stati poi realizzati altri servizi straordinari di controllo nel centro storico a contrasto della microcriminalità. Identificate 23 persone delle quali 7 stranieri, controllati 15 veicoli ed elevate 2 contravvenzioni al Codice della Strada.
