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Cronaca Centro Storico / Viale Antonio Gramsci

Stazione, le istituzioni non abbandonano la zona, Sanzo: "Controlli per tutto il pomeriggio"

Dopo la disperazione dell'albergatore Andrea Romanelli, costretto a mettere in vendita l'hotel La Pace, abbiamo affrontato la questione con l'assessore alla Sicurezza Urbana che ha rassicurato la città: "Il Comune ha a cuore il problema"

Due agenti della Polizia di Stato, due della Municipale, coadiuvati anche dalla Polizia Provinciale, che restano a sorvegliare la zona della stazione dal lunedì al sabato dalle 14 alle 20. E' la 'ricetta' anti-degrado che Comune di Pisa, Prefettura e Questura hanno messo in campo per migliorare la sicurezza nell'area calda della città della Torre. Dopo il grido d'allarme di Andrea Romanelli, titolare dell'albergo La Pace, che ha deciso di mettere in vendita l'hotel di famiglia (colpa della crisi generale, ma anche, come ci ha raccontato, di una condizione ormai invivibile sotto la Galleria Gramsci dove si trova il suo albergo), abbiamo posto la questione all'assessore alla Sicurezza Urbana Salvatore Sanzo. Romanelli aveva infatti sottolineato lo stato di abbandono in cui si sentiva sprofondato ("ho inviato lettere ai vari enti ma nessuno mi ha mai risposto"). "Di questo mi dispiace - afferma Sanzo - capisco la difficile condizione in cui si trova a dover lavorare, io sono pisano e vedo come è cambiata la città, ma posso anche dire che, avendo la fortuna di aver viaggiato in molte città d'Italia e del mondo, il cambiamento è generale e non riguarda solo Pisa. Poi, senza voler essere razzista, anzi non lo sono affatto, è evidente che operazioni come Mare Nostrum fanno arrivare molte persone disperate che di certo non aiutano ad aumentare il livello di sicurezza nel nostro Paese".Salvatore Sanzo-3

Ma l'amministrazione comunale, con Questura e Prefettura, non vuole abbandonare l'area al suo destino, anzi tutt'altro. "Penso che con questi controlli che abbiamo predisposto abbiamo dato un segnale forte per la zona della stazione, un segnale che prima non riuscivamo a dare - dice ancora l'assessore - poi certo il tema della sicurezza è ben più ampio, non è tutto in mano al Comune, ma riguarda appunto anche Prefettura e Questura, e si sposa con le politiche sociali e del commercio. Ad esempio in quest'ultimo settore sono state predisposte ispezioni serrate sulle nuove attività che aprono a Pisa".

Infine, secondo Sanzo, anche le politiche nazionali giocano a sfavore del tema della sicurezza: "Le forze dell'ordine devono essere messe in condizione di poter far fronte a determinate situazioni, ma ad esempio il blocco del turn over, la carenza di personale oppure provvedimenti come quello 'svuota carceri' remano contro. Purtroppo noi a livello locale possiamo fare ben poco, ci vuole un cambio di rotta a livello nazionale".

UN SABATO DI CONTROLLI. Intanto 'task force' speciale della Polizia Municipale in azione da questa mattina (sabato 18 ottobre) alla stazione e nelle vie limitrofe: all’opera cinque pattuglie di Vigili Urbani per un totale di dieci agenti, impegnati in una serie di controlli a tappeto, richiesti dal sindaco Marco Filippeschi per allontanare i malviventi nelle strade del quartiere in seguito agli episodi di microcriminalità e vandalismo, anche recenti, resi noti ripetutamente dai commercianti e dai residenti della zona.
Dodici persone identificate e cinque multe ad altrettanti esercizi commerciali gestiti da cittadini immigrati è il primo provvisorio bilancio dei controlli della Polizia Municipale, che segue l’operazione di giovedi scorso dei Carabinieri (20 identificati, un esercizio pubblico chiuso per gravi carenze igienico-sanitari e quattro sanzionati), quelle d’inizio settimana della Polizia (uno spacciatore arrestato e 20 identificati) e di dieci giorni fa da parte di Questura e Polizia Municipale che portò, fra l’altro, all’arresto di due ladri di rame sorpresi lungo i binari della ferrovia.

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