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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Coronavirus: unico ingresso controllato negli ospedali e meno visitatori

Sono alcune disposizioni varate dall'Asl Toscana Nord Ovest che recepisce le indicazioni della Regione Toscana. Oltre 100 chiamate al numero unico aziendale

Limitazione dei varchi ai presidi ospedalieri e istituzione di un unico ingresso controllato oltre al Pronto Soccorso. Sono alcune delle misure che l'Azienda Usl Toscana Nord Ovest metterà in campo in tutti i 13 ospedali di competenza in seguito alla riunione di domenica, 23 febbraio, dell'unità di crisi aziendale, formata dalla Direzione e da tutte le componenti ospedaliere e territoriali (compresi i medici di medicina generale) coinvolte nel percorso di prevenzione per il Coronavirus 'Covid-19'.

Nel corso dell'incontro è stato stato fatto il punto della situazione sul territorio aziendale. Per quanto riguarda gli ospedali, l'Azienda USL Toscana nord ovest conferma l'indicazione, contenuta nell'ultima ordinanza (la numero 3) della Regione Toscana, di limitare appunto per quanto possibile gli ingressi/varchi ai presidi ospedalieri, di sensibilizzare i visitatori all'utilizzo dei disinfettanti per le mani e di ridurre il numero degli accompagnatori e visitatori.

Per questo in tutti i 13 ospedali l'Azienda sta lavorando per istituire come detto un unico ingresso controllato, oltre ovviamente al Pronto Soccorso. L'Azienda si appella alla comprensione della cittadinanza perché si tratta di provvedimenti a tutela della salute collettiva. Inoltre, chi manifesta sintomi come febbre, tosse, malattie respiratorie acute è invitato a limitare le visite ai degenti ed in genere l'accesso a centri sanitari affollati come le strutture di Pronto Soccorso e gli ambulatori specialistici e di medicina generale.

La raccomandazione a tutte le persone che manifestano sintomi influenzali è comunque quella di rimanere a casa e consultarsi con il proprio medico curante. Chi, tra questi, deve effettuare prestazioni ambulatoriali non urgenti può rinunciare alla visita o all'esame senza il pagamento di alcuna penalità per la mancata disdetta.

Molte (oltre 100 al giorno) le telefonate arrivate al numero attivato dalla Asl Toscana nord ovest 050-954444 (attivo dalle 8 alle 20 con personale e dalle 20 alle 8 con segreteria telefonica), a cui rispondono medici della sanità pubblica. Questo numero è dedicato solo per la segnalazione obbligatoria di contatti con eventuali casi confermati di Covid-19 e rientri dalle aree a rischio negli ultimi 14 giorni. Tutte le altre chiamate sono improprie perché intasano le linee, impedendo di trovare libero a chi deve obbligatoriamente telefonare per le segnalazioni.

Per informazioni e chiarimenti si può far riferimento al numero verde istituito dalla Regione: 800.556060, opzione 1, attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 15. A questo numero rispondono operatori adeguatamente formati. Sempre per avere informazioni, i cittadini possono rivolgersi al numero verde istituito dal Ministero: 1500, attivo 24 ore su 24. A questo numero rispondono anche mediatori culturali che dialogano con i cittadini cinesi che si rivolgono al servizio.

L'Asl Toscana Nord Ovest ha comunque attivato anche una casella di posta elettronica per le segnalazioni: rientrocina@uslnordovest.toscana.it. E' anche disponibile su tutto il territorio aziendale un servizio di interpretariato, in urgenza, grazie a professionisti di lingua cinese.

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