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Cronaca

Soccorritore ed eroe dei fumetti: Demis-Deadpool intrattiene i più piccoli a distanza

Una diretta Facebook per fare compagnia ai bambini chiusi in casa per l'emergenza. Consigli e suggerimenti su come sfruttare al meglio il tempo. "A lavoro ritmi pazzeschi" dice

Soccorritore, ma anche eroe dei fumetti. E' la doppia veste di Demis Ulivelli, dipendente della Misericordia di Pisa, in questi giorni uno dei tanti 'angeli' in prima linea per far fronte all'emergenza Coronavirus. Ma oltre al lavoro per Demis c'è anche il mondo del cosplay: una raffica di travestimenti che lo portano a partecipare a varie competizioni.
Sta diventando celebre a Pisa il suo costume da Deadpool, il personaggio dei fumetti che cattura l'attenzione di grandi e piccini.
"E' un costume molto leggero che mi permette anche di partecipare a feste e compleanni per far divertire i bambini - ci spiega Demis - diverse mamme e amici mi chiedevano di intrattenere i figli con il mio costume in questo periodo di isolamento. Così ho pensato, anche prendendo spunto da Gianni Liuzzi che aveva mandato un saluto social travestito da Spiderman, alla diretta Facebook dal Centro San Zeno".

Risultato: 40 minuti di monologo in cui Demis ha lanciato, da buon soccorritore, messaggi importanti come l'invito a stare in casa e a utilizzare la mascherina in questo tempo di emergenza Coronavirus. "Inoltre ho sottolineato l'opportunità di sfruttare al meglio questo momento - racconta - dobbiamo fermarci per forza è vero, ma in questo periodo possiamo rallentare e conoscere meglio i nostri cari, i nostri genitori, i nostri figli che spesso trascuriamo presi dal ritmo frenetico delle giornate. Inoltre è il momento di stare meno al cellulare e di dedicarci a quel qualcosa per cui non abbiamo mai tempo come terminare un puzzle, fare un disegno con i figli oppure, per chi ha un po' di spazio esterno, allestire un orto, capire come si coltivano le piante. Utilizziamo al meglio questo isolamento forzato".

E' stato un momento magico per i più piccoli affascinati dal personaggio di Deadpool. Una diretta che, come tante che si vedono in questi giorni, ha annullato le distanze e ha permesso di immergersi nel mondo dei fumetti.
E' stata inoltre una serata che ha permesso anche a Demis di staccare la spina da una quotidianità particolarmente impegnativa nelle ultime settimane e di dedicarsi alla sua grande passione. "Sono momenti difficili, noi soccorritori abbiamo ritmi pazzeschi, lavoriamo senza sosta e spesso svolgiamo i nostri servizi senza dispositivi di protezione perchè finiscono continuamente - conclude - la maggior parte degli interventi riguardano persone che hanno sintomi da Coronavirus, sembrano sparite le altre problematiche: anche un semplice raffreddore ora, in questo momento di ansia, fa pensare al Covid-19".

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