Disservizi, i Cobas: "Ufficio Anagrafe in grave emergenza"
Dopo un sopralluogo il sindacato ha riscontrato presso gli uffici dell'Anagrafe numerose criticità, che rendono difficile l'ordinario lavoro dei dipendenti con riflessi sulla qualità del servizio reso ai cittadini
Problemi attuali destinati a peggiorare durante l'estate. Il quadro che i Cobas danno dell'Ufficio Anagrafe del Comune di Pisa è preoccupante, sia sul lato dell'ambiente di lavoro che per l'organizzazione dello stesso. Una situazione che inevitabilmente influisce sulla qualità del servizio offerto ai cittadini. In primis la questione strutturale: "Segnaliamo per l'ennesima volta – scrive il sindacato – l'inadeguatezza dei locali adibiti ad anagrafe, la presenza di cavi che costituiscono un oggettivo motivo di pericolo per colleghi, la mancata divisione tra back e front office con rumori assordanti che sono di ostacolo alla corretta gestione del servizio, oltre a rappresentare un forte limite alla interazione con la utenza. Non sono mai stati acquistati dei microfoni ed il personale è costretto ad urlare per trasmettere solo piccole informazioni, le postazioni sono troppo vicine tra loro e le voci si sovrappongono".
Ancora: "Sedie rotte per il personale e per la utenza, mobilio inadeguato per l'archiviazione dei materiali ed accumuli di faldoni ovunque". Mancherebbe poi una ottimale gestione delle pratiche: "Molte si potrebbero sbrigare su prenotazione o con una migliore interazione con le circoscrizioni decentrate, cosa che non avviene. Mancano alcune figure di facilitatore che potrebbero distribuire modulistica, fornire informazioni e ridurre il carico di lavoro con un effetto positivo sul servizio erogato alla stessa utenza, accorciando tempi di attesa e di consegna delle pratiche".
La situazione, già caratterizzata da "file interminabili di utenza" diventa insostenibile durante il periodo estivo con sempre più confusione: "In estate le temperature sono proibitive e la stessa illuminazione risulta del tutto inadeguata. La situazione è resa ancora più grave dalla carenza di personale e dal fatto che nelle prossime settimane alcune dipendenti, causa malattia, si assenteranno senza essere sostituite, sostituzioni mai avvenute anche nei periodi dell'anno di maggiore intensità lavorativa o in conseguenza di pensionamenti. Chiediamo al sindaco di fornire risposte immediate".
