Casciana Terme - Lari, dimissioni dell'assessore nella bufera: sparita la lettera protocollata

Un esposto alla Procura della Repubblica per un documento protocollato, svanito nel nulla e poi apparso, con qualche modifica, con una data successiva. E' l'intenzione della lista civica 'Insieme è possibile' di Erica Ballatori, che nel Comune di Casciana Terme Lari promette di dare battaglia all'amministrazione comunale sulla vicenda delle dimissioni dell'assessore al Turismo Tiziana Lenzi, avvenute lo scorso dicembre.

"Abbiamo voluto far luce su una vicenda anomala, visto che la voce di dimissioni irrevocabili dell'assessore Lenzi circolava già nella prima decade di dicembre e quindi in data precedente a quella del 16 dicembre poi ufficializzata anche alla stampa dalla stessa Lenzi - affermano dalla lista 'Insieme è possibile' - i nostri consiglieri con un accesso agli atti presso l‘ufficio Protocollo del Comune, hanno infatti subito verificato che le dimissioni della Lenzi risultavano presentate solo in data 16 così come peraltro confermato da una dichiarazione ufficiale del sindaco durante il Consiglio Comunale del 23 dicembre nel quale c’è stata la surroga dell’assessore e consigliere Lenzi".

"Pensavamo - sostiene Erica Ballatori - che la questione fosse chiusa ma nel frattempo è pervenuto nelle mani di noi consiglieri dell'opposizione un documento, depositato al Protocollo del Comune di Casciana Terme Lari, almeno così risulta in quanto sullo stesso è impresso il timbro del Comune e la data del 9 dicembre 2014 con la firma in calce di Tiziana Lenzi; il documento in questione - continua Ballatori - è una lettera di dimissioni con cui, in data 9, l’assessore Lenzi avrebbe giustificato le proprie dimissioni esponendo di 'non aver trovato le giuste condizioni e la giusta filosofia, per me essenziali, per il corretto sviluppo del nostro territorio e per poter svolgere in maniera proficua i compiti a me assegnati', con toni quindi assai diversi da quelli esposti nella lettera del 16, ove la stessa giustificava le dimissioni per 'non essere riuscita a trovare le condizioni, per poter svolgere i compiti a me assegnati'".

"Prescindendo dalle motivazioni delle dimissioni, che non appaiono quindi per 'motivi personali' così come comunicato dal sindaco, i consiglieri della lista 'Insieme è possibile' in una apposita interrogazione - sottolineano dall'opposizione - denunciano e chiedono il perché e come può essere successo che una lettera di dimissioni presentata e regolarmente protocollata in data 9 dicembre (e questo si evince dal documento in possesso dei consiglieri dove è evidente il timbro di ricevuta, apposto dall’ufficio Protocollo) non risulti più agli atti del Comune".

Dalla lista civica dunque si aspettano ora tutti i chiarimenti dal sindaco Mirko Terreni, annunciando l'intenzione di presentare un esposto alla Procura della Repubblica competente affinchè indaghi e faccia luce sulla vicenda.