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Cronaca

I donatori delle Guardie di Città regalano dpi all'Avis di Pisa

Mascherine e gel igienizzante aiuteranno gli operatori dell'associazione nell'attività giornaliera. Appello a diventare donatori di sangue

Il gruppo donatori Avis del Corpo Guardie di Città ha donato all’associazione pisana prodotti per la pulizia e sanificazione periodica della sede e una parte dei necessari dpi per svolgere la propria attività lavorativa in piena sicurezza: gel igienizzante per garantire il frequente lavaggio delle mani; 200 paia di guanti monouso: 100 mascherine usa e getta destinate ai donatori e 50 mascherine FFP2 per il personale che opera in sede e presso il Centro Trasfusionale.

Mariano Bizzarri Ollandini, amministratore unico del Corpo Guardie di Città, ha dichiarato: "La donazione è solo un’occasione per sostenere l’Avis di Pisa e per sensibilizzare chi ancora non lo è a diventare donatore di sangue". Il Presidente di Avis Paolo Ghezzi ha aggiunto: "Ringrazio il gruppo donatori Corpo Guardie di Città per la preziosa donazione che ci consente di proseguire in sicurezza, almeno per un po’ di tempo, la nostra attività di pubblico interesse. Avis Pisa è sempre rimasta attiva in questo difficile periodo e anzi ha incrementato il proprio sforzo rimanendo aperta nei fine settimana e intensificando l’orario di apertura. Abbiamo adottato specifiche procedure per ridurre il rischio, ma in queste settimane abbiamo trovato non poche difficoltà nel garantire la sicurezza dei nostri operatori e dei volontari. Solo grazie alla generosità che ci è stata dimostrata siamo stati in grado di continuare ad operare e solo nel mese di marzo di garantire oltre 400 donazioni e oltre 150 nuovi donatori".

Il messaggio è rivolto a tutti: 'Andiamo a donare senza paura!'. "Il Coronavirus non è un pericolo per chi decide di donare sangue o è costretto a riceverlo. Sono state studiate tutte le misure preventive per garantire la massima sicurezza: prenotazione obbligatoria della propria donazione con screening telefonico preliminare, accesso controllato al Centro Trasfusionale, distanze più che garantite, controllo preventivo della temperatura all’ingresso, continua igienizzazione degli ambienti, accesso garantito con il proprio mezzo di trasporto fino al parcheggio davanti al Centro Trasfusionale".

Basta telefonare in sede (Avis Pisa 05041076) o comunicare la propria disponibilità per mail (pisa.comunale@avis.it) fornendo nome, cognome, data di nascita e numero di cellulare. Si verrà ricontattati per prenotare la propria donazione o avviare il primo step per diventare donatori. "E’ utile ricordare - conclude Ghezzi - che in questo periodo stiamo cercando di dare precedenza al dono di Plasma o piastrine e invitiamo tutti coloro che sono disponibili, a contattarci per rendere possibile questo supporto trasfusionale così importante".

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