Ecosistema Urbano nel dossier di Legambiente: Pisa tra miglioramenti e inquinamento
Nella classifica generale Pisa, come l'anno scorso, si riconferma in 7ª posizione a livello nazionale mentre è la quinta città in Italia per il rischio ozono. Lieve miglioramento per quanto riguarda la presenza di C02 e PM10 nell'aria
Arriva il dossier sull'Ecosistema Urbano 2013 di Legambiente, con tutte le classifiche pubblicate dal Sole 24Ore sui vari aspetti dell'ambiente cittadino: inquinamento, qualità dell'aria, rifiuti, mobilità, energie, verde etc. I dati delle città italiane sono riferiti al 2012, nella classifica generale Pisa come l'anno scorso si riconferma in 7ª posizione a livello nazionale ed è ancora in 'Pole position' tra le città Toscane'. Lieve miglioramento anche per quanto riguarda le C02 e PM10, con un 10° posto nella sezione della Città Medie.
Per il rischio ozono nell'aria Pisa sale al 5° posto in Italia, con ben 5 giorni di superamento contro le 8 ore previste dal tetto massimo. Inoltre tra le note dolenti c'è anche il fatto che si consuma troppa acqua pro capite, indipendentemente dalla natura metropolitana della città. Manca il parametro della dispersione dell’acqua, che è stato dichiarato dall'amministrazione comunale: perdita d'acqua del 24%, dato ben al di sotto della media nazionale.
Per quanto riguarda la produzione di rifiuti urbani, Pisa si trova all'ultimo posto nella sezione della città medie con quasi 822 kg di spazzatura per cittadino in un anno. Sul trasporto pubblico 14° posto, si prende qualche punto sugli spazi pedonali, mobilità alternativa e isole pedonali, ben 17 sull’indice di ciclabilità. Confermati i dati dello scorso anno sul consumo elettrico, fotovoltaico, pannelli solari, dove comunque non si trova in una posizione alta ma 19ª e 10ª per le politiche energetiche. La città rimane bassa anche nella capacità di risposta dell'amministrazione comunale, dove si trova al 32° posto.
"Siamo ben posizionati ma vogliamo migliorare ancora - ha commentato il sindaco Filippeschi - Possiamo farlo utilizzando ricerca e innovazione a vantaggio dei cittadini e della qualità della vita". "Continueremo a praticare politiche urbane per la pulizia, il verde pubblico, piste ciclabili, percorsi pedonali, energie rinnovabili e qualità dell’aria - prosegue l'assessore Sanzo - Dobbiamo affrontare con decisione il nodo della raccolta differenziata con il metodo del porta va porta".
