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Cronaca

Elezioni amministrative: "Altrochè 'sì' o 'no' a Canapisa, ecco quali sono le priorità del territorio"

Il neosegretario provinciale della Cgil, Mauro Fuso, invita gli aspiranti sindaci a confrontarsi su temi come lavoro, infrastrutture, ricerca e welfare: "Durante la crisi sono aumentate le disuguaglianze"

"Invece che preoccuparsi di autorizzare o meno il Canapisa i politici locali dovrebbero pensare a come promuovere e sviluppare un territorio che ha sofferto tantissimo gli anni della crisi". E' quanto affermato dal neo segretario provinciale della Cgil, Mauro Fuso. Eletto a febbraio scorso Fuso si è presentato per la prima volta ai giornalisti nel corso di una conferenza stampa che si è svolta questa mattina, 6 maggio, nella sede del sindacato in via Bonaini.

"Il 26 maggio - ha detto Fuso - si voterà per le elezioni amministrative in 26 dei 37 comuni della provincia. Una prova importante dal punto di vista politico perchè coinvolgerà metà della popolazione del territorio. Convivenza civile, solidarietà e coesione sociale sono obiettivi fondamentali per chi intende candidarsi al governo delle comunità locali. Vogliamo proporre agli aspiranti sindaci un confronto su alcuni punti programmatici con l'obiettivo di promuovere lo sviluppo e la tutela di un territorio in cui la lunga crisi ha aumentato e polarizzato le disuguaglianze economiche e sociali. Il tema centrale deve essere quindi quello del lavoro, con l'obiettivo di favorire un'occupazione stabile e di qualità".

Fuso si dice quindi favorevole "a sostenere la richiesta di chiudere gli esercizi commerciali e la grande distribuzione nelle 12 festività civili e religiose. Per quanto riguarda le aperture domenicali la nostra proposta è quella di mantenere 12 aperture annuali, da concordare, settore  per settore, con le organizzazioni sindacali". Tra gli altri punti programmatici presentati dal segretario provinciale della Cgil anche la tutela del territorio, lo sviluppo delle infrastrutture, il rafforzamento di welfare e sanità locale, istruzione e ricerca, sostegno al made in italy, politiche energetiche a sostegno delle fonti rinnovabili, progressività ed equità fiscale. 

"Per quanto riguarda il turismo - ha affermato ancora Fuso - dovrebbe essere implementata la sinergia tra i vari comuni dell'area in modo da elaborare percorsi turistici più ampi che non si limitino a promuovere la sola città della Torre". Infine il tema dell'immigrazione. "Gli immigrati residenti nella nostra provincia - conclude Fuso - rappresentano il 13,7% della popolazione. E' fondamentale mantenere e favorire i processi di integrazione per le positive ricadute nei settori produttivi e sul piano sociale. Integrazione che in questi anni è stata garantita con i progetti Sprar da cui il comune di Pisa ha scelto di uscire affermando, mentendo, che quei soldi possono esser utilizzati per dare risposte al territorio. E' una falsità visto che provengono da fondi europei utilizzabili unicamente per l'integrazione".

Landini a Pisa

Il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, mercoledì 8 maggio, alle 09.30, sarà al Teatro Era, a Pontedera, dove concluderà i lavori dall’assemblea delegati e pensionati della Cgil. Nel corso della giornata sono in programma anche gli interventi del presidente della Regione, Enrico Rossi, e della segretaria generale della Cgil Toscana Dalida Angelini, unitamente a quello del neosegretario della Cgil di Pisa. Nel pomeriggio, alle 17.30, Landini si trasferirà all’Università di Pisa per partecipare alla prima sessione della conferenza internazionale 'Marx 201. Ripensare l'alternativa'. ‘Il lavoro nel capitalismo globalizzato. Per una nuova internazionale’: questo il tema del suo intervento.

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