rotate-mobile
Cronaca

Festa della donna, ai Centri trasfusionali il sangue diventa gesto d'amore

Da 'scarpe rosse' a 'sacche rosse': 250 donatori hanno trasformato il sangue da simbolo di violenza a gesto d'amore verso i più bisognosi

Sono circa 250 gli uomini e le donne che hanno risposto all’appello del direttore dell’area di Medicina Trasfusionale, Fabrizio Niglio, a trasformare, in occasione della festa della donna, il gesto delle 'scarpe rosse' in 'sacche rosse' andando in uno dei centri trasfusionali dell’Azienda Usl Toscana nord ovest a donare sangue.

"Oggi, 8 marzo, tutti i trasfusionali della Azienda Usl Toscana nord ovest - dice Fabrizio Niglio - hanno reso omaggio alle donatrici, ma anche ai donatori che hanno voluto festeggiare in maniera non commerciale una ricorrenza dal significato così importante. Troppo spesso assistiamo a situazioni in cui il sangue di donne innocenti viene versato in maniera assurda. Oggi, più di sempre, era giusto donare sangue trasformando le 'scarpe rosse' in 'sacche rosse' facendo diventare un simbolo di violenza in uno di speranza". 

"Oggi - conclude Niglio - circa 250 persone hanno voluto compiere questo gesto così significativo e altre 30 sono venute per la prima volta a compiere gli esami della cosiddetta donazione differita. Si tratta di numeri importanti dei quali non possiamo che andare fieri. Ma il ringraziamento, oltre ai donatori e alle associazioni che tanto fanno per la raccolta del sangue, va anche al personale dei trasfusionali che, oggi come sempre, si è messo a disposizione per sostenere e promuovere iniziative di sensibilizzazione seppur inevitabilmente limitate dalle normative per la prevenzione della diffusione del Covid, mettendo la loro professionalità ed esperienza al servizio di una raccolta sicura per chi dona e per chi riceve".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Festa della donna, ai Centri trasfusionali il sangue diventa gesto d'amore

PisaToday è in caricamento