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Cronaca Terricciola / Strada Comunale Pian di Roglio

Facebook fa scuola: in 200 al raduno del gruppo "Sei di Terricciola se..."

Passaparola su internet ed un'idea di qualche volontario diventa un evento, con spettacolo improvvisato e cena a prezzo popolare. Più di 200 gli intervenuti nel giardino comunale, fra stornelli, fotografie e qualche momento di commozione

Un successo oltre le più rosee aspettative il primo raduno del "Sei Terricciola se…", il gruppo Facebook che al momento conta poco più di 350 membri e raccoglie abitanti presenti e passati del piccolo Comune della Valdera. Per il 9 maggio scorso era stata fissata una festa presso il giardino del Comune e la moda nata dal famoso social network non ha deluso: l'evento pubblicizzato a costo zero ha visto la partecipazione di oltre 200 persone. "Come fare una cosa che non è ancora stata fatta?" si chiedevano i volontari, e dopo una breve riunione la decisione è stata quella di optare per una bella cena a prezzo popolare ed uno spettacolo spontaneo senza scaletta, dove protagonista è stata solo la "Voglia di Terricciola".

Tante le iniziative condensate nella serata. Finita la cena si è tenuto lo spettacolo "Si sa quando si parte non si sa quando si finisce": un megaschermo è stato installato sul palco, con Ilenia Tiso e Francesca Grassi alla regia, per proiettare le foto storiche pubblicate a centinaia sul gruppo Facebook. Spetta poi alla cantante Katiuscia Belcari presentare e dirigere il traffico sullo stage, aiutata da Valter Vanni, Gabriele Falchi ed Emilia Cavallini. Presente Michela Pantani, terricciolese in fuga a Cecina, che ha creato il gruppo scatenando la gara dei ricordi.

Momenti di grande emozione si sono avuti quando l'Ing. Francesco Venturini, rientrato appositamente da Milano, ha recitato il suo "Pensiero Terricciola" e Roberta Valletta, che ora abita a Pisa, ha declamato la sua "Poesia a Terricciola"; due atti d'amore molto apprezzati. Tante le persone coinvolte dal pubblico: chiamate sul palco hanno cantato stornelli e ricordato aneddoti, il tutto condito dalle frasi del "Sei di Terricciola se….". Alla fine ha vinto la voglia di stare insieme, senza alcun cenno politico in pieno periodo di campagna elettorale. Si sono viste anche alcune lacrime e abbracci sinceri tra chi non si rivedeva da anni. Le centinaia di foto che già circolano in rete sono la testimonianza più reale di questo piccolo miracolo digitale di Terricciola.

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