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Cronaca Centro Storico / Piazza Giuseppe Garibaldi

Diritti a sinistra: un flash mob per affrontare la questione "tagli"

L'associazione studentesca, nata a Pisa poco più di un mese fa, ha chiamato a raccolta studenti e cittadini per illustrare i problemi del diritto allo studio: richiesto maggior accesso alle borse di studio

Dopo la manifestazione studentesca di ieri mattina che ha coinvolto circa 400 studenti in corteo per le vie del centro cittadino, la giornata di mobilitazione è proseguita fino a sera con il flash mob in Piazza Garibaldi organizzato dall'associazione studentesca Diritti a Sinistra per informare la cittadinanza sui tagli al diritto allo studio.
"Se confrontiamo quanto investono nel diritto allo studio Germania e Spagna rispetto al nostro paese, vediamo che questi garantiscono la borsa di studio al 24% degli studenti contro il nostro 8%, investendo più del triplo di quanto fatto dal nostro paese - dice l'associazione - negli ultimi 3 anni il Governo Berlusconi ha tagliato del 35% i fondi nazionali per le borse di studio ed ha ridotto contemporaneamente i fondi agli enti locali che ne finanziano una buona parte. Ora è in fase di conclusione il decreto di riforma del DSU, che prevede limiti più stringenti in termini di requisiti ISEE ed in termini di CFU, e che introduce il meccanismo della revoca integrale, per cui uno studente si può trovare a dover restituire una somma di 5.000 euro, paragonabile al reddito familiare, trasformando la borsa in un prestito d'onore mascherato. In questo modo si passa dal taglio dei fondi al taglio degli studenti idonei, che verrebbero addirittura dimezzati, e si costruisce un quadro normativo che avrà una durata pluriennale".

L'associazione si è battuta nei mesi scorsi e continuerà a battersi affinchè la Regione Toscana non faccia passi indietro nel dirittto allo studio, garantendo anche per quest'anno i fondi necessari alla copertura della totalità degli idonei ed evitando che sia introdotto il meccanismo della fideiussione e della revoca integrale della borsa.

Diritti a sinistra chiede nuovi finanziamenti per triplicare l'attuale numero di beneficiari delle borse di studio, chiede di alzare la soglia Isee per l'accesso a borse di studio e agevolazioni anche a chi ha un reddito di poco superiore ai limiti attuali. Infine un altro degli obiettivi da raggiungere, secondo il movimento nato recentemente anche a Pisa, è quello di ottenere per gli studenti sconti sugli abbonamenti del trasporto pubblico locale.

 

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