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Cronaca Santa Maria a Monte / Strada Provinciale 5 Francesca

Frana sulla Provinciale Francesca: i cittadini non ci stanno e marciano in protesta

Secondo gli abitanti la soluzione proposta di deviare provvisoriamente la strada sulla ex cava di rena sarebbe possibile da realizzare. La Provincia invece ha parlato di una riapertura parziale a senso unico alternato

Dopo l'annuncio della riapertura della Strada Provinciale Francesca a senso unico alternato da parte della Provincia di Pisa e la bocciatura da parte dello stesso ente provinciale della possibilità avanzata dai cittadini di deviare cioè provvisoramente la strada sulla ex cava di rena, gli abitanti non ci stanno e hanno organizzato per lunedì alle ore 15, con ritrovo al bar Barbatrucco, una marcia di protesta fino al luogo della frana. Sono invitati a partecipare non solo gli abitanti di Montecalvoli e Santa Maria a Monte, alle prese da giorni con percorsi alternativi, ma anche partiti e movimenti politici che si presenteranno alle prossime elezioni comunali di Santa Maria a Monte.

"Non è vero che non si può passare dalla cava di rena. La costruzione in cemento armato è posta in posizione tale da lasciare lo spazio per una corsia - afferma Alessandro Tantussi che aveva proposto il percorso alternativo - fra il confine della strada e il fabbricato in cemento armato ci sono
almeno 3 metri. Non solo: il fabbricato in cemento è fatto apposta in modo da consentire il transito al di sotto di esso fra i pilastri che lo sorreggono, infatti sotto si fermavano i camion per caricare la rena depositata nella struttura soprastante. Pertanto si potrebbe passare anche sotto la struttura".

Sopralluogo della Provincia sulla Strada Provinciale Francesca

La Frana sulla Strada Provinciale Francesca a Santa Maria a Monte

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