rotate-mobile
Cronaca Tirrenia / Piazza Belvedere

Litorale, Frecce Tricolore: è polemica sulla scelta della location

L'esibizione era inizialmente prevista a Marina poi la scelta è ricaduta su Tirrenia per motivi di sicurezza. Nerini (Nap): "Motivazioni che non reggono". Garzella: "Inutile polemica, il litorale è una cosa sola"

Torneranno in città dopo dodici anni ma la scelta della location, Tirrenia invece che Marina di Pisa come inizialmente prospettato, suscita diverse reazioni. Fa discutere l'esibizione delle Frecce Tricolore che si svolgerà nel pomeriggio di domenica 11 settembre sul litorale, chiudendo ufficialmente il cartellone estivo di Marenia.

Come 'cuore' dell'esibizione, lo ricordiamo, è stata scelta Tirrenia per ragioni di sicurezza che hanno tenuto conto soprattutto della morfologia del litorale e della viabilità. "Tirrenia - aveva spiegato il vicesindaco, Paolo Ghezzi, nella conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa - rispetto a Marina, è raggiungibile da diverse strade. Questo permetterà un miglior afflusso e deflusso degli spettori. Inoltre la conformazione della costa è più lineare e dunque più adatta per esibizioni di questo tipo. Infine la spiaggia di Tirrenia, ampia e sabbiosa, consentirà di accogliere buona buona parte delle oltre 100mila persone attese. Ovviamente stiamo lavorando anche con le associazioni dei balneari per trovare soluzioni adeguate alla questione dell'accesso all'arenile".

A criticare la scelta di Tirrenia è però il consigliere di Noi Adesso Pisa Maurizio Nerini che era stato anche il primo a lanciare l'idea dell'esibizione delle Frecce. "Non è una questione di campanilismo - scrive Nerini in una nota - ma fare una manifestazione del genere a Tirrenia piuttosto che a Marina non è la stessa cosa per diverse ragioni: tecniche, logistiche, di sicurezza, di turismo e anche di opportunità".

Secondo Nerini le motivazioni sottese al cambio di location "non reggono". Il consigliere di Nap ritiene inoltre "negativo per la sicurezza" un concentramento di persone nel centro di Tirrenia. "Accalcare 100mila persone - scrive ancora Nerini - nella Piazza di Tirrenia, centro dell’evento, è a mio avviso improponibile e pericoloso: l’uso della terrazza privata, che di fatto assorbirà l’impatto e che ha dei problemi suoi già noti,  è inapplicabile; i parcheggi scambiatori, come quelli realizzati a Marina anni fa, non ci sono".

Nerini pone poi un problema di accesso ai bagni. "L'accesso alle strutture ma soprattutto ai parcheggi degli stabilimenti balneari - si legge ancora nella nota del consigliere di Nap - non è libero ed uniforme: in questo modo si contingenta un flusso turistico, creando categorie di persone e mandando un messaggio negativo e classista. Si arriverà a far pagare un biglietto per andare a veder lo spettacolo sulla spiaggia? Inopportuna infine la scelta di montare delle tribune sulla sabbia di alcuni stabilimenti di proprietà. Scelta che può innescare fraintendimenti". "Come primo ideatore della manifestazione - conclude nella nota Nerini - mi sarebbe piaciuto essere coinvolto minimamente nell'organizzazione".

Di tutt'altro segno invece la posizione del capogruppo di Fi-Pdl, Giovanni Garzella, che parla di "inutili polemiche". "Ho sempre immaginato il litorale pisano come una cosa unica - commenta Garzella - ma pare che non sia per tutti così e che si possa distinguere Marina di Pisa da Tirrenia e magari da Calambrone. Tutte le rotte aeree passano sopra Tirrenia, anzi per la precisione su Calambrone, eppure anche coloro che vivono a Marina vedono gli aerei: perché non dovrebbe accadere anche per le Frecce Tricolore? Ritengo questa una polemica inutile e che non fa bene al litorale. La politica, le associazioni di categoria e le singole attività economiche devono fare squadra: solo così l'offerta turistica e culturale nella sua complessità riuscirà a dare grandi risultati economici".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Litorale, Frecce Tricolore: è polemica sulla scelta della location

PisaToday è in caricamento