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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Frode in commercio: miele bulgaro al posto di quello italiano

L'irregolarità è stata riscontrata dai Carabinieri del Nas di Livorno durante i controlli nei giorni precedenti la Pasqua. Nell'etichetta del dolce tipico toscano era indicata la presenza di miele italiano, in realtà non era così

Miele bulgaro al posto di quello italiano indicato tra gli ingredienti: è questa la frode in commercio contestata dai Carabinieri del Nas di Livorno a un'azienda della provincia di Pisa e che ha portato al sequestro di 434 confezioni di 'schiacciata di pasqua', dolce toscano tipico di questo periodo e alla denuncia dei due amministratori del panificio.

Secondo quanto spiegato dai militari in una nota, nel corso dei controlli nel settore alimentare intensificati in prossimità delle feste pasquali, è stata effettuata dal Nas un'ispezione nel panificio, accertando che "aveva prodotto e distribuito centinaia di confezioni di 'schiacciate di Pasqua' indicando nell'etichettatura la presenza, tra gli ingredienti, di 'miele italiano'. In realtà i Carabinieri hanno appurato che il dolce veniva preparato utilizzando miele originario della Bulgaria".

L'indicazione apposta sulle confezioni, si rileva, avrebbe consentito all'azienda di attribuire un valore aggiunto al prodotto, con conseguente maggiorazione del prezzo di vendita. Le 434 confezioni di dolce sono state sequestrate presso la stessa ditta e presso i negozi dove era stato già distribuito. Sequestrati anche 30 kg di miele. I due amministratori del panificio sono stati denunciati per frode nell'esercizio del commercio.

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