E' stato individuato in brevissimo tempo l'autista del furgone che domenica alle 11 di mattina ha investito l'ispettore di Polizia Municipale in servizio in Corso Italia. L'agente aveva notato il mezzo in sosta all'altezza del civico 59, nei pressi del negozio di Zara, mentre stava caricando del materiale. Al momento del controllo, in quanto non è permesso l'accesso la domenica per il carico e scarico, Alberto Rocchi, imprenditore e consigliere comunale di Cascina per Udc-Terzo Polo, non ha sentito ragioni: è salito sul veicolo ed è partito in direzione Piazza del Carmine, con il vigile che cercava di fermarlo attaccato alla portiera.

Rocchi è stato denunciato per resistenza, violenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale. Oltre alle testimonianze sono anche le telecamere di videosorveglianza che mostrano la scena. Rocchi stava caricando dei mobili dal suo studio di geometra quando il vigile gli ha chiesto di documenti. Poi la fuga, con la pericolosa manovra che poteva coinvolgere i passanti con conseguenze gravissime. L'unico ferito è stato l'ispettore, che ha riportato un trauma cranico.

Dura la condanna da parte del sindaco di Pisa Marco Filippeschi: "Si è trattato di un fatto molto grave. Le prove e le testimonianze dicono che le conseguenze potevano essere assai peggiori sia per chi è stato colpito nell’assolvere il suo dovere di far valere le regole, sia per i cittadini che in quel momento affollavano Corso Italia. Fatta la denuncia, sono certo che i reati commessi saranno perseguiti e sanzionati dalla giustizia con il massimo rigore".

"Ho telefonato all’ispettore della Polizia Municipale ferito – prosegue Filippeschi – per sincerarmi del suo stato e per ringraziarlo a nome della Città per aver svolto la propria funzione con scrupolo. Stesso ringraziamento ho rivolto al Comandante perché lo trasmetta a tutto il corpo della Polizia Municipale, impegnato su tanti fronti delicati".