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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Giugno Pisano, è il momento del Gioco del Ponte: il programma

Bilancio positivo per Luminara, Palio di San Ranieri e Regata delle Repubbliche Marinare, adesso tocca alla sfida fra Tramontana e Mezzogiorno. Si parte dalle 18.30 sabato 24 giugno

Eco mediatico, ritorno economico, ma soprattutto riconferma dell'identità della città. Questi sono i concetti ribatiti questa mattina, 21 giugno, dal sindaco Filippeschi e l'assessore alle manifestazioni storiche Eligi nella conferenza stampa di presentazione del prossimo Gioco del Ponte, atteso appuntamento di sabato 24 giugno. Un'occasione che ha permesso al primo cittadino di tracciare un bilancio degli altri grandi eventi pisani del calendario del Giugno Pisano, cioè Luminara, Palio di San Ranieri e Regata delle Repubbliche Marinare.

"Non possiamo che avere un bilancio molto positivo - ha detto Filippeschi - abbiamo avuto le edizioni più grandi di sempre. La Luminara ha esteso al suo massimo l'illuminazione e migliorato lo spettacolo pirotecnico, con grande partecipazione di pubblico nonostante le preoccupazioni dopo i fatti di Torino. Il Palio, con la scelta della notturna, si colloca al pari delle altre manifestazioni, con una parteciazione senza precedenti. Da sottolineare anche il valore sportivo della gara, così come per la Regata storica. Abbiamo riscontri positivi dagli esercenti, segno che l'investimento dell'amministrazione porta un ritorno economico importante, si parla di milioni di euro".

Una scelta strategica quella di puntare sulle manifestazioni storiche che paga, secondo l'assessore Eligi: "Ricordiamoci da dove siamo partiti 10 anni fa. Abbiamo avviato un coordinamento e fatto un grande lavoro, si vedono i risultati. C'è più consapevolezza delle tradizioni della città, la comunità si riappropria della sua identità e c'è poi promozione del territorio. C'è stata grande presenza mediatica, non si erano mai visti i lanci al TG2 della Rai ad esempio". Progetti che proseguiranno: "Abbiamo rifatto in 3 anni la biancheria della Luminara ed esteso i fuochi sui lungarni, fatto che insieme ai controlli ed al divieto di feste ha portato più ordine. Al pronto soccorso per dire è sembrata una sera ordinaria. Così deve essere, la Luminara è la festa della città e basta".

GIOCO DEL PONTE. Sabato è tempo di sfida fra le parti di Tramontana e Mezzogiorno, per un'edizione del Gioco del Ponte dall'esito quantomai incerto. "Ci sarà molta strategia - ha detto Eligi lanciandosi in una previsione - è possibile che le Nazionali tornino a decidere la competizione. Voglio sottolineare come si sia evoluto il Gioco, c'è tanto impegno e preparazione atletica, una crescita sportiva che ci porterà anche a fare nuove regolamentazioni per assicurare pari opportunità a tutti".

Come sempre le 12 Magistrature si sfideranno in 6 combattimenti, nel caso di pareggio la gara sarà decisa dallo scontro delle due rappresentative con i migliori fra i 240 combattenti. Ad impreziosire la sfilata del Corteo Storico ci sarà anche un nuovo costume del Santa Maria, un alfiere sbandieratore, recuperato dalla Magistratura sotto direzione della prof. Moira Brunori. Andrà a far parte del patrimonio di costumi cittadino, in programma di rifacimento per i prossimi 3 anni. "Mancava da anni al Gioco - ha detto il Magistrato di Santa Maria Sandro Bartalini - nel tempo veniva noleggiato da Firenze ma non era fedele all'originale. Siamo orgogliosi di restituirlo alla città, in quanto è stato realizzato tutto a Pisa. Siamo felici di dare anche in questo senso il nostro contributo".

PROGRAMMA

- Ore 18.30: sfilata dei bambini della scuola delle Manifestazioni Storiche. I bambini che hanno partecipato ai corsi di formazione della Scuola delle Manifestazioni Storiche anticiperanno il tradizionale Corteo Storico.

- Ore 18.45 partenza del Corteo dei Giudici: 77 figuranti e 7 cavalli. Dopo la vestizione in via Bovio i Giudici arrivano in Piazza XX Settembre passando da via San Martino. Da qui partono percorrendo i lungarni in ordine antiorario: lungarno Galilei, ponte della Fortezza, lungarno Mediceo, Pacinotti, ponte Solferino, lungarno Gambacorti.

- Ore 19.15 colpo di cannone e partenza dei Cortei di Tramontana e di Mezzogiorno. Previsti 323 figuranti (314+9 del picchetto di Piazza) e 17 cavalli per Parte. Le Magistrature della Parte di Mezzogiorno si vestono alle Zerboglio in via Gori e si attestano dietro il Corteo dei Giudici per partire da Piazza XX Settembre con lo stesso percorso. Le Magistrature di Tramontana si vestono alle scuole Chiesa di via San Francesco e arrivano a piazza Garibaldi da dove partono percorrendo i lungarni in ordine antiorario: lungarno Pacinotti, ponte Solferino, lungarno Gambacorti, Galilei, ponte della Fortezza, lungarno Mediceo.

- Ore 21 circa inizio delle operazioni di Combattimento. Dopo l'arrivo nelle rispettive Piazze dei cortei delle Parti, si assiste alla 'Chiamata a Battaglia' con le coreografie di tamburini e sbandieratori. Poi l'ambasciatore di lancia la sfida a Mezzogiorno, vincitrice dell'edizione 2016. Risponde l'ambasciatore di Mezzogiorno andando a Tramontana ad annunciare l'accettazione della sfida. Dopodichè parte il Gioco vero e proprio. Ad ogni combattimento spetterà alla Parte vincitrice di quello precedente scegliere per prima chi mandare sul carrello; per il primo scontro l'onore spetta a Mezzogiorno.

Biglietti: i tagliandi in vendita sono 3800, circa 3000 per il pubblico e 800 per le Parti. Il costo è di 10 euro, gratis per i minori di 14 anni nati dopo il 24 giugno 2003. Sono acquistabili fino alle ore 12 di sabato 24 giugno presso l'apposito tavolo situato nell'atrio di Palazzo Gambacorti. Se avanzassero biglietti invenduti, saranno messi in vendita nei pressi delle tribune fino a poco prima dell'inizio della manifestazione. A disposizione anche 300 biglietti per le poltrone, acquistabili e ritirabili da giovedì 22 giugno. Le tribune saranno aperte alle ore 17.

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