Via di Padule: ubriaco in bicicletta investito da un'auto

E' proprio vero: il Codice della Strada è una cosa seria e riguarda davvero tutti: auto, moto e anche...bici. Se lo ricorderà bene probabilmente d'ora in avanti un ciclista ubriaco in sella alla sua due ruote.
Il fatto è avvenuto in via di Padule a Pisa dove la Polizia Municipale è stata chiamata per effettuare i rilievi, in piena notte, di un incidente stradale dove era rimasto coinvolto un ciclista investito da un’auto. Ricostruendo la dinamica, con la testimonianza di alcune persone presenti al fatto, è stato accertato che il ciclista stava percorrendo la via De Ruggiero transitando sopra il marciapiede nord della strada in direzione di via di Padule.

Arrivato all’altezza della rotatoria è sceso dal marciapiede sempre a bordo della bicicletta e ha attraversato la rotonda, proprio passandoci sopra, per raggiungere il lato opposto della via di Padule. L’autovettura, condotta da una giovane pisana, che percorreva la stessa strada con l’intenzione di svoltare a sinistra verso via De Ruggiero, dopo aver rallentato per dare la precedenza in corrispondenza della rotatoria, si è trovata improvvisamente di fronte la bicicletta e non ha potuto evitare l'impatto. Oltretutto il velocipede era anche privo di fanale anteriore.

Il comportamento del tutto avventato del ciclista, trasportato al pronto soccorso, ha fatto subito pensare ad un possibile stato di alterazione dovuto probabilmente ad assunzione di alcol o droghe. E in effetti il risultato delle analisi effettuate ha riscontrato un livello di alcol pari a 2.3 gr/l, superiore di quasi 5 volte il limite di 0.5 gr./l previsto dal Codice della Strada. Il ciclista sarà denunciato all’autorità giudiziaria per il reato previsto dall’art. 186 del CdS che sancisce il divieto di guida in stato di ebbrezza indipendentemente dal tipo di veicolo guidato.