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Incidenti stradali Casciana Terme

Casciana Terme, pirata della strada: due anni e un mese di reclusione

L'uomo, un 50enne residente nella frazione di Sant'Ermo, aveva investito e ucciso Fernanda Belcari passandole poi sopra con le ruote del suo fuoristrada. Assolto il giovane albanese che si trovava a bordo del veicolo

E' stato condannato a due anni e un mese di reclusione il pirata della strada che mercoledì scorso ha provocato un incidente stradale in cui è morta una donna di Casciana Terme. Si tratta di V. C., 50 anni, tagliaboschi residente a Poggibonsi (Siena), ma domiciliato a Sant'Ermo, frazione di Casciana Terme, che dopo l'incidente era fuggito senza prestare soccorso.

Al processo di stamani in tribunale a Pisa, il giudice Luca Salutini ha aumentato la pena di un anno e 6 mesi di reclusione chiesta dal pubblico ministero Giancarlo Dominijanni. Come emerso stamani, venerdì sera l'uomo era alla guida del fuoristrada Toyota Land Cruiser che ha tamponato lo scooter su cui viaggiava la 66enne Fernanda Belcari, passandole poi sul corpo con le ruote dell'auto. La donna morì poche ore dopo all'ospedale Cisanello di Pisa per le ferite riportate.

A bordo del fuoristrada, nel momento dell'incidente, c'era anche K.K., un albanese di 30 anni, anche lui tagliaboschi, che abita a Villamagna, nel Comune di Volterra. Quest'ultimo è stato assolto per non aver commesso il fatto. I due erano stati arrestati dai Carabinieri, mentre stavano cenando nella casa dell'italiano, grazie al riconoscimento dell'auto da parte di tre testimoni. Il 50enne italiano, già conosciuto dalle forze dell'ordine per guida in stato d'ebbrezza e maltrattamenti in famiglia, si trova rinchiuso nel carcere Don Bosco di Pisa. (fonte Ansa)

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