rotate-mobile
Cronaca Vecchiano

Chiusura Ponte di Pontasserchio: l'Agenzia delle Entrate tende la mano ai commercianti

Un incontro giudicato estremamente positivo dalle associazioni di categoria che tutelano i commercianti danneggiati dalla chiusura del ponte

Un incontro per fare il punto sulla situazione economica di imprese ed esercizi commerciali dei comuni di San Giuliano Terme e Vecchiano, interessati dalla chiusura nel periodo luglio-ottobre 2018 del Ponte di Pontasserchio. Si è svolto la scorsa settimana a Firenze nella sede della Direzione regionale della Toscana dell’Agenzia delle Entrate. Al tavolo il direttore regionale dell’Agenzia delle Entrate, Carlo Palumbo, il sindaco di San Giuliano Terme, Sergio Di Maio, l’assessore alle attività produttive ed economiche del Comune di Vecchiano, Lara Biondi, e i rappresentanti di Confesercenti, CNA e CCN di San Giuliano Terme.
Obiettivo dell’incontro è stato favorire il dialogo tra Agenzia delle Entrate e Associazioni di categoria, grazie al ruolo di raccordo delle amministrazioni comunali. 

Al centro il tema degli studi di settore, e in particolare della loro applicazione alla luce delle ripercussioni economiche lamentate dalle attività imprenditoriali situate nei pressi del Ponte di Pontasserchio.
"Nel corso della riunione - si legge in una nota dell'Agenzia delle Entrate - sono state individuate le azioni da intraprendere per la condivisione degli elementi informativi utili a verificare le situazioni di disagio dovute alla presenza del cantiere e alla chiusura del ponte; elementi che l’Agenzia terrà in considerazione non solo nell’ambito del contraddittorio previsto per ogni forma di controllo, ma anche per verificare l’opportunità di inserire o non inserire il contribuente nel piano annuale dei controlli".

Le reazioni

“Come Confesercenti siamo molto soddisfatti del risultato dell’incontro a Firenze - spiega il responsabile area pisana Simone Romoli - incontro che avevamo richiesto nei giorni immediatamente seguenti la chiusura del ponte per favorire il dialogo tra Agenzia delle Entrate e associazioni di categoria con il ruolo di raccordo dei due sindaci Di Maio e Angori. Ci eravamo fatti carico dei forti timori degli imprenditori sulle possibili ripercussioni fiscali dell’indiscutibile calo degli incassi. Da qui la necessità di incontrare l’Agenzia delle Entrate per la costituzione di un vero e proprio tavolo di crisi. Il risultato della riunione a Firenze - conclude Romoli - è stato molto positivo e di questo ringraziamo la Direzione regionale che ha accolto le nostre richieste grazie anche al sostegno decisivo dei sindaci di San Giuliano e Vecchiano”.

Soddisfazione anche di Cna a conclusione dell’incontro “dal quale è emersa - si legge in una nota - una chiara volontà dell'Agenzia delle Entrate di tenere un atteggiamento pienamente comprensivo delle difficoltà patite a più livelli dalle imprese della zona interessata dalla chiusura del ponte. Le rassicurazioni che giungono in via ufficiale dalla Agenzia delle Entrate sia livello regionale che provinciale possono contribuire a rasserenare il clima e i giusti timori degli imprenditori che temono controlli e accertamenti troppo severi, come peraltro troppo spesso accade. In ogni caso la nostra associazione sarà al fianco delle imprese che dovessero subire eventuali controlli troppo severi nel prossimo futuro".
La conclusione del presidente del Ccn di San Giuliano Stefano Ferrini. “E’ stato importante che una questione così delicata sia stata affrontata nella sede più opportuna, appunto quella dell’Agenzia delle Entrate, con il sostegno delle associazioni di categoria e delle due amministrazioni comunali”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Chiusura Ponte di Pontasserchio: l'Agenzia delle Entrate tende la mano ai commercianti

PisaToday è in caricamento