Lavoratori Piaggio in ansia per il futuro, ma l'azienda rassicura: "Nessun allarme"

Apprensione alla Piaggio di Pontedera dove i lavoratori, preoccupati per il futuro dello stabilimento, hanno annunciato la richiesta di un incontro con il ministro dello Sviluppo Economico, Flavio Zanonato. Lo ha detto Giovanni Centrella, segretario generale del sindacato UGL al termine della seconda delle tre assemblee programmate ieri in fabbrica con i dipendenti.

"Dopo i contratti di solidarietà - ha spiegato Centrella - desta allarme la richiesta di cassa integrazione avanzata dall'azienda. E' arrivato il momento di capire cosa sta accadendo nel settore delle due ruote e cosa in particolare Colaninno intenda fare non solo per le attività e per i lavoratori direttamente coinvolti nel sito di Pontedera, ma anche per l'intero indotto". Il leader dell'Ugl ha poi precisato che nel corso delle assemblee "non si è parlato di rinnovo delle Rsu, (che sta creando non pochi malumori tra i sindacati, ndr) anche se è un appuntamento ormai molto vicino, né ci sono state contestazioni o intemperanze, perché ciò che sta a cuore a tutti è solo il futuro del lavoro e della fabbrica".

Dopo le affermazioni del segretario generale UGL Giovanni Centrella, Piaggio precisa di aver comunicato per il periodo estivo un piano di fermate delle attività produttive degli stabilimenti di Pontedera del tutto in linea con quanto effettuato nei precedenti anni. Pertanto non si configurano situazioni di criticità o allarme".